L’articolo vuole analizzare il trattamento giuridico del bene prima sottoposto a pignoramento e poi venduto, considerando sia la disciplina di diritto processuale sia quella di diritto sostanziale. Sintetizzata brevemente la disciplina dei vari tipi d pignoramento, l’autore si sofferma più diffusamente sulle norme che garantiscono, per un verso, la conservazione materiale del bene e, per altro verso, la sua conservazione giuridica, a garanzia del futuro acquirente. Quindi, egli, dopo avere offerto un’analisi strutturale della vendita forzata, spiegabile da due punti di vista, sia come provvedimento sia come contratto, tratteggia i vari aspetti di diritto sostanziale di essa, confrontandola con la vendita di diritto comune. In questo contesto vengono analizzate le discipline che mirano a rendere stabile la vendita effettuata, sia nel conflitto tra debitore ed acquirente sia nel conflitto tra acquirente e “vero” proprietario del bene venduto. Infine vengono analizzate le previsioni dell’art. 2922 c.c., che sono quelle che più allontanano la vendita forzata dalla vendita di diritto comune.
Il bene pignorato ed espropriato tra diritto processuale e diritto sostanziale
BOVE, Mauro
2007
Abstract
L’articolo vuole analizzare il trattamento giuridico del bene prima sottoposto a pignoramento e poi venduto, considerando sia la disciplina di diritto processuale sia quella di diritto sostanziale. Sintetizzata brevemente la disciplina dei vari tipi d pignoramento, l’autore si sofferma più diffusamente sulle norme che garantiscono, per un verso, la conservazione materiale del bene e, per altro verso, la sua conservazione giuridica, a garanzia del futuro acquirente. Quindi, egli, dopo avere offerto un’analisi strutturale della vendita forzata, spiegabile da due punti di vista, sia come provvedimento sia come contratto, tratteggia i vari aspetti di diritto sostanziale di essa, confrontandola con la vendita di diritto comune. In questo contesto vengono analizzate le discipline che mirano a rendere stabile la vendita effettuata, sia nel conflitto tra debitore ed acquirente sia nel conflitto tra acquirente e “vero” proprietario del bene venduto. Infine vengono analizzate le previsioni dell’art. 2922 c.c., che sono quelle che più allontanano la vendita forzata dalla vendita di diritto comune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.