Riassunto: il contributo propone una rilettura delle dinamiche relazionali descritte nel caso di Antonio attraverso la prospettiva cognitivo evoluzionista. Particolare attenzione viene posta ad una ridefinizione dell’alleanza terapeutica in termini di sistemi motivazionali e delle dinamiche relazionali attuate nel setting clinico come espressione della metafora del “triangolo drammatico”; il triangolo drammatico, proprio dell’attaccamento disorganizzato, interpreta le relazioni di attaccamento come una rapida alternanza di attribuzioni reciproche secondo la triade vittima, persecutore e salvatore.
Il caso di antonio. Un contributo dalla prospettiva cognitivo evoluzionista
PAZZAGLI, Chiara
2013
Abstract
Riassunto: il contributo propone una rilettura delle dinamiche relazionali descritte nel caso di Antonio attraverso la prospettiva cognitivo evoluzionista. Particolare attenzione viene posta ad una ridefinizione dell’alleanza terapeutica in termini di sistemi motivazionali e delle dinamiche relazionali attuate nel setting clinico come espressione della metafora del “triangolo drammatico”; il triangolo drammatico, proprio dell’attaccamento disorganizzato, interpreta le relazioni di attaccamento come una rapida alternanza di attribuzioni reciproche secondo la triade vittima, persecutore e salvatore.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.