I piani di Colfiorito sono altopiani di origine carsico-tettonica posti tra i 750 e gli 850 m s.l.m . e colmati da sedimenti lacustri e palustri argillosi e depositi torbosi, testimoni di periodi epiglaciali freddo-umidi (20.000 - 2.500 a.C). L'intera zona e' interessata da molteplici aree protette: Parco Regionale di Colfiorito, Area Floristica Protetta della Regione Marche" Piano di Colfiorito" (L.R. n. 52,20 dic. 1974); SIC IT5210032 "Piani di Annifo e Arvello" (Dir. 92/43/CEE), SIC e ZPS IT5210034 e IT5210072 "Palude di Colfiorito" (Dir. 92/43/CEE) e SIC IT5210036 "Piano di Ricciano" (Dir. 92/43/CEE). Negli anni queste zone hanno subito ripetuti tentativi di bonifica con conseguente riduzione dell'area umida a favore delle aree agricole. In particolare, a seguito degli interventi iniziati negli anni '40 si e' verificata la completa scomparsa della torbiera e di parte dei prati inondati, che sono stati convertiti a campi coltivati. Tali modificazioni del paesaggio hanno determinato la scomparsa di 28 specie vegetali a partire dagli anni '50 . Recenti indagini relative all'odonatofauna della palude di Colfiorito hanno permesso di censire 27 specie di Odonati (10 Zigotteri e 17 Anisotteri), alcune delle quali di nuova segnalazione ed e emersa una cornunita differente rispetto a quella riscontrata negli anni '90. Questa variazione estata messa in relazione alle modificazioni della vegetazione. Per le libellule, la vegetazione costituisce una parte essenziale dell'habitat e la presenza di peculiari fitocenosi e' determinante per il compimento del loro ciclo biologico.
Odonati e vegetazione dei piani di Colfiorito
LA PORTA, Gianandrea;DELL'OTTO, ALESSANDRO;LANDUCCI, FLAVIA;GIGANTE, Daniela;GORETTI, Enzo;VENANZONI, Roberto;GAINO, Elda Rosa
2013
Abstract
I piani di Colfiorito sono altopiani di origine carsico-tettonica posti tra i 750 e gli 850 m s.l.m . e colmati da sedimenti lacustri e palustri argillosi e depositi torbosi, testimoni di periodi epiglaciali freddo-umidi (20.000 - 2.500 a.C). L'intera zona e' interessata da molteplici aree protette: Parco Regionale di Colfiorito, Area Floristica Protetta della Regione Marche" Piano di Colfiorito" (L.R. n. 52,20 dic. 1974); SIC IT5210032 "Piani di Annifo e Arvello" (Dir. 92/43/CEE), SIC e ZPS IT5210034 e IT5210072 "Palude di Colfiorito" (Dir. 92/43/CEE) e SIC IT5210036 "Piano di Ricciano" (Dir. 92/43/CEE). Negli anni queste zone hanno subito ripetuti tentativi di bonifica con conseguente riduzione dell'area umida a favore delle aree agricole. In particolare, a seguito degli interventi iniziati negli anni '40 si e' verificata la completa scomparsa della torbiera e di parte dei prati inondati, che sono stati convertiti a campi coltivati. Tali modificazioni del paesaggio hanno determinato la scomparsa di 28 specie vegetali a partire dagli anni '50 . Recenti indagini relative all'odonatofauna della palude di Colfiorito hanno permesso di censire 27 specie di Odonati (10 Zigotteri e 17 Anisotteri), alcune delle quali di nuova segnalazione ed e emersa una cornunita differente rispetto a quella riscontrata negli anni '90. Questa variazione estata messa in relazione alle modificazioni della vegetazione. Per le libellule, la vegetazione costituisce una parte essenziale dell'habitat e la presenza di peculiari fitocenosi e' determinante per il compimento del loro ciclo biologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.