Oggetto del presente lavoro è la progettazione, l’esecuzione e il monitoraggio di un sistema di climatizzazione non convenzionale, basato interamente sulle fonti energetiche rinnovabili, realizzato presso un edificio artigianale nell’ambito del progetto di ricerca SCER (Sviluppo di un nuovo sistema di Climatizzazione di edifici artigianali in ambito urbano basato sulle fonti Energetiche Rinnovabili), cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’energia elettrica è prodotta da un impianto fotovoltaico che soddisfa il fabbisogno dell’edificio e provvede all’alimentazione dei dispositivi di controllo e monitoraggio del prototipo. L’energia termica è prodotta da una caldaia a biomassa di ultima generazione (cippato/pellet) impiegata per il riscaldamento e l’alimentazione di una macchina frigorifera ad assorbimento, che a sua volta produce acqua refrigerata per il raffrescamento estivo. L’obiettivo è stato quello di investigare tecnologie poco diffuse, quali l’impiego di macchine ad assorbimento abbinate all’uso di biomasse solide. Al fine di valutare i benefici ambientali della soluzione impiantistica investigata, è stata effettuata un’analisi del ciclo di vita dell’impianto ed i risultati sono stati confrontati con quelli di soluzioni convenzionali (caldaia a metano per il riscaldamento e gruppo frigorifero a compressione per il raffrescamento).
Feasibility and environmental advantages of a plant with a biomass boiler and absorption chiller machine
COTANA, Franco;BURATTI, Cinzia;MORETTI, ELISA;BARBANERA, MARCO;PASSERI, FRANCESCA
2013
Abstract
Oggetto del presente lavoro è la progettazione, l’esecuzione e il monitoraggio di un sistema di climatizzazione non convenzionale, basato interamente sulle fonti energetiche rinnovabili, realizzato presso un edificio artigianale nell’ambito del progetto di ricerca SCER (Sviluppo di un nuovo sistema di Climatizzazione di edifici artigianali in ambito urbano basato sulle fonti Energetiche Rinnovabili), cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’energia elettrica è prodotta da un impianto fotovoltaico che soddisfa il fabbisogno dell’edificio e provvede all’alimentazione dei dispositivi di controllo e monitoraggio del prototipo. L’energia termica è prodotta da una caldaia a biomassa di ultima generazione (cippato/pellet) impiegata per il riscaldamento e l’alimentazione di una macchina frigorifera ad assorbimento, che a sua volta produce acqua refrigerata per il raffrescamento estivo. L’obiettivo è stato quello di investigare tecnologie poco diffuse, quali l’impiego di macchine ad assorbimento abbinate all’uso di biomasse solide. Al fine di valutare i benefici ambientali della soluzione impiantistica investigata, è stata effettuata un’analisi del ciclo di vita dell’impianto ed i risultati sono stati confrontati con quelli di soluzioni convenzionali (caldaia a metano per il riscaldamento e gruppo frigorifero a compressione per il raffrescamento).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.