Muovendo dall'analisi dei caratteri della c.d. fictio litis nel giudizio incidentale di costituzionalità, il saggio mira a valutare l'ammissibilità della questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Cassazione in merito alla costituzionalità della legge elettorale di cui alla legge n. 270 del 2005. In particolare, si sostiene che il divieto di fictio litis è espressivo di un'esigenza di garanzia dell'incidentalità intesa come concretezza della questione posta dinnanzi al giudice a quo, che non esclude una stretta dipendenza tra i due giudizi in tutti i casi in cui a venire in questione (come nel caso di specie) è un'azione di accertamento di diritti costituzionalmente garantiti.
Il divieto di fictio litis come connotato della natura incidentale del giudizio di costituzionalità. Spunti a partire dalla recente ordinanza della Corte di cassazione in tema di legge elettorale
REPETTO, Giorgio
2013
Abstract
Muovendo dall'analisi dei caratteri della c.d. fictio litis nel giudizio incidentale di costituzionalità, il saggio mira a valutare l'ammissibilità della questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Cassazione in merito alla costituzionalità della legge elettorale di cui alla legge n. 270 del 2005. In particolare, si sostiene che il divieto di fictio litis è espressivo di un'esigenza di garanzia dell'incidentalità intesa come concretezza della questione posta dinnanzi al giudice a quo, che non esclude una stretta dipendenza tra i due giudizi in tutti i casi in cui a venire in questione (come nel caso di specie) è un'azione di accertamento di diritti costituzionalmente garantiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
