A supporto delle più moderne tecniche di salvaguardia delle risorse genetiche vegetali, in questi ultimi anni si sta studiando la possibilità di ricorrere all‟incapsulamento di materiale ottenuto tramite micropropagazione, al fine di conseguire la conservazione ex situ mediante l‟allestimento di capsule di alginato di calcio. In tal senso, è stato valutato l‟effetto della matrice incapsulante e di un breve periodo di conservazione sulla ripresa vegetativa di propaguli vitro-derivati di specie di particolare interesse naturalistico e paesaggistico, a diverso portamento (scotano, asparago selvatico e lavanda). I dati raccolti hanno permesso di individuare per ciascun genotipo alcune criticità, ma anche molte potenzialità. Infatti, tali risultati fanno intravedere la possibilità di poter raggiungere l‟obiettivo di allestire anche semi sintetici di queste specie, pur ricorrendo a propaguli unipolari (microtalee) come quelli impiegati nelle prove. Ciò consentirebbe di ampliare le potenzialità applicative che offre la tecnologia dell‟incapsulamento sia per il recupero e la valorizzazione del germoplasma che per la reintroduzione dei genotipi più interessanti.
Tecnologie in vitro per la salvaguardia di specie di pregio paesaggistico e naturalistico
MICHELI, Maurizio
;GARDI, Tiziano;PROSPERI, Francesco
2014
Abstract
A supporto delle più moderne tecniche di salvaguardia delle risorse genetiche vegetali, in questi ultimi anni si sta studiando la possibilità di ricorrere all‟incapsulamento di materiale ottenuto tramite micropropagazione, al fine di conseguire la conservazione ex situ mediante l‟allestimento di capsule di alginato di calcio. In tal senso, è stato valutato l‟effetto della matrice incapsulante e di un breve periodo di conservazione sulla ripresa vegetativa di propaguli vitro-derivati di specie di particolare interesse naturalistico e paesaggistico, a diverso portamento (scotano, asparago selvatico e lavanda). I dati raccolti hanno permesso di individuare per ciascun genotipo alcune criticità, ma anche molte potenzialità. Infatti, tali risultati fanno intravedere la possibilità di poter raggiungere l‟obiettivo di allestire anche semi sintetici di queste specie, pur ricorrendo a propaguli unipolari (microtalee) come quelli impiegati nelle prove. Ciò consentirebbe di ampliare le potenzialità applicative che offre la tecnologia dell‟incapsulamento sia per il recupero e la valorizzazione del germoplasma che per la reintroduzione dei genotipi più interessanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.