Si analizza il singolare aspetto del dipinto sottolineandone la voluta arcaicità materica e compositiva tanto da assimilare la sua modalità di composizione a quella di un'icona e, nella dominanza dei toni dorati e bruciati, alla conformazione di un parato di cuoio di cui il pittore era un esperto artigiano. Si analizza poi l'importanza e la diffusione dei pattern decorativi usati nella lavorazione del cuoio a Perugia e nella zona marchigiana, dove il pittore a lungo ha dimorato.

Bernardino di Mariotto 'barbarico'. Lo Sposalizio mistico di santa Caterina e la civiltà del cuoio umbro-marchigiana,

TEZA, Laura
2013

Abstract

Si analizza il singolare aspetto del dipinto sottolineandone la voluta arcaicità materica e compositiva tanto da assimilare la sua modalità di composizione a quella di un'icona e, nella dominanza dei toni dorati e bruciati, alla conformazione di un parato di cuoio di cui il pittore era un esperto artigiano. Si analizza poi l'importanza e la diffusione dei pattern decorativi usati nella lavorazione del cuoio a Perugia e nella zona marchigiana, dove il pittore a lungo ha dimorato.
2013
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