Il crowdfunding, come tecnica di raccolta di risorse finanziarie, consente l’accesso al credito (anche) a quelle imprese che, come le cc. dd. start-ups innovative sono, ontologicamente si potrebbe dire, escluse dai canali tradizionali quali il credito bancario innanzi tutto - per la difficoltà insita nella loro specificità di provare il merito di credito - ma anche l’equity, viste le difficoltà del mercato del venture capital. Partendo dalla constatazione della funzione di incentivo all’imprenditorialità innovativa che il crowdfunding potrebbe svolgere, ci si interroga sui problemi che crea la disciplina (di rango primario e secondario) interna del fenomeno che conferma, una volta di più, come il nostro paese sia tutt’altro che business-friendly.
Equity Crowfunding ed imprenditorialità innovativa.
TONELLI, Enrico;
2014
Abstract
Il crowdfunding, come tecnica di raccolta di risorse finanziarie, consente l’accesso al credito (anche) a quelle imprese che, come le cc. dd. start-ups innovative sono, ontologicamente si potrebbe dire, escluse dai canali tradizionali quali il credito bancario innanzi tutto - per la difficoltà insita nella loro specificità di provare il merito di credito - ma anche l’equity, viste le difficoltà del mercato del venture capital. Partendo dalla constatazione della funzione di incentivo all’imprenditorialità innovativa che il crowdfunding potrebbe svolgere, ci si interroga sui problemi che crea la disciplina (di rango primario e secondario) interna del fenomeno che conferma, una volta di più, come il nostro paese sia tutt’altro che business-friendly.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.