E’ stata condotta una valutazione dello "stato di salute" di trote iridea d’allevamento mediante l’applicazione degli indici biochimici antiossidanti, come potenziali biomarkers di stress ossidativo in alcuni tessuti bersaglio, quali fegato e rene. Esemplari femmine sono stati campionati mensilmente, da aprile ad agosto 2004, in tre impianti di troticoltura del nord Italia, situati uno in montagna e due in pianura. L’allevamento di montagna è stato scelto come impianto di controllo, in quanto indenne da patologie ittiche, mentre le troticolture di pianura hanno presentato problematiche di Malattia Proliferativa Renale. Dai risultati preliminari si evidenzia una risposta antiossidante differente nei vari mesi di campionamento e tra i tre allevamenti, in entrambi i tessuti di trota analizzati. Da aprile ad agosto, si registrano variazioni minori dei livelli degli indici biochimici nelle trote dell’allevamento di montagna, rispetto a quelli di pianura. Inoltre, in questi ultimi l’attività enzimatica della GST, nel fegato (circa 300 nmol/min/mg prot) e nel rene (circa 150 nmol/min/mg prot), è due volte più alta rispetto a quella degli esemplari di montagna; nel rene, anche la Se-GPx (circa 160 nmol/min/mg prot) e la GR (circa 112 nmol/min/mg prot) mostrano valori decisamente più alti (3-4 volte) nelle trote degli impianti di pianura, rispetto a quelle dell’altro impianto. Pertanto, nelle trote degli allevamenti di pianura si rileva un più alto grado di stress ossidativo, rispetto a quelle dell’impianto sito in montagna, soprattutto nei mesi estivi. Gli indici biochimici sopraddetti, possono essere considerati come biomarkers di stress ossidativo dovuto non solo all’aumento della temperatura, ma anche ad una parassitosi in atto.
Valutazione di stress biotici su trota iridea (Oncorhynchus mykiss) d’allevamento mediante indici biochimici antiossidanti. Evaluation of biotic stress on farmed rainbow trout (Oncorhynchus mykiss) by biochemical antioxidant indexes
ELIA, Antonia Concetta
;ANASTASI, Valeria;TATICCHI, Maria Illuminata
2005
Abstract
E’ stata condotta una valutazione dello "stato di salute" di trote iridea d’allevamento mediante l’applicazione degli indici biochimici antiossidanti, come potenziali biomarkers di stress ossidativo in alcuni tessuti bersaglio, quali fegato e rene. Esemplari femmine sono stati campionati mensilmente, da aprile ad agosto 2004, in tre impianti di troticoltura del nord Italia, situati uno in montagna e due in pianura. L’allevamento di montagna è stato scelto come impianto di controllo, in quanto indenne da patologie ittiche, mentre le troticolture di pianura hanno presentato problematiche di Malattia Proliferativa Renale. Dai risultati preliminari si evidenzia una risposta antiossidante differente nei vari mesi di campionamento e tra i tre allevamenti, in entrambi i tessuti di trota analizzati. Da aprile ad agosto, si registrano variazioni minori dei livelli degli indici biochimici nelle trote dell’allevamento di montagna, rispetto a quelli di pianura. Inoltre, in questi ultimi l’attività enzimatica della GST, nel fegato (circa 300 nmol/min/mg prot) e nel rene (circa 150 nmol/min/mg prot), è due volte più alta rispetto a quella degli esemplari di montagna; nel rene, anche la Se-GPx (circa 160 nmol/min/mg prot) e la GR (circa 112 nmol/min/mg prot) mostrano valori decisamente più alti (3-4 volte) nelle trote degli impianti di pianura, rispetto a quelle dell’altro impianto. Pertanto, nelle trote degli allevamenti di pianura si rileva un più alto grado di stress ossidativo, rispetto a quelle dell’impianto sito in montagna, soprattutto nei mesi estivi. Gli indici biochimici sopraddetti, possono essere considerati come biomarkers di stress ossidativo dovuto non solo all’aumento della temperatura, ma anche ad una parassitosi in atto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.