Il contributo verte attorno alla novella "Don Juan" di E.T.A. Hoffmann (1812) e si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita di Mozart e del convegno tenutosi a Perugia nel 2006 a proposito del compositore salisburghese. La novella di Hoffmann mette infatti al proprio centro la figura di Don Giovanni e quelle di altri personaggi dell'omonima opera mozartiana, in quanto personaggi che, all'interno della novella, si muovono lungo lo stretto crinale fra finzione artistica, realtà fattuale e ambito onirico. Nel saggio viene dunque condotto un atteto "close reading" della novella, ciò che serve a chiarire come, ad avviso di Hoffmann, la musica sia in grado, più di altre espressioni artistiche, di raggiungere un elevato livello di comunicazione interpersonale e quindi di conoscenza, questo grazie alla sua capacità di risvegliare le attitudini exttasensoriali degli individui. L'espressione musicale sarebbe inoltre capace, secondo Hoffmann, di sondare, attraverso modalità conoscitive di carattere esoterico, il piano dell'arcano e di ciò che sfugge all'esperienza empirica.
Comunicazione e conoscenza: il "Don Juan" di E.T.A. Hoffmann
TOFI, Leonardo
2009
Abstract
Il contributo verte attorno alla novella "Don Juan" di E.T.A. Hoffmann (1812) e si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita di Mozart e del convegno tenutosi a Perugia nel 2006 a proposito del compositore salisburghese. La novella di Hoffmann mette infatti al proprio centro la figura di Don Giovanni e quelle di altri personaggi dell'omonima opera mozartiana, in quanto personaggi che, all'interno della novella, si muovono lungo lo stretto crinale fra finzione artistica, realtà fattuale e ambito onirico. Nel saggio viene dunque condotto un atteto "close reading" della novella, ciò che serve a chiarire come, ad avviso di Hoffmann, la musica sia in grado, più di altre espressioni artistiche, di raggiungere un elevato livello di comunicazione interpersonale e quindi di conoscenza, questo grazie alla sua capacità di risvegliare le attitudini exttasensoriali degli individui. L'espressione musicale sarebbe inoltre capace, secondo Hoffmann, di sondare, attraverso modalità conoscitive di carattere esoterico, il piano dell'arcano e di ciò che sfugge all'esperienza empirica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
