Il contributo esamina la formazione universitaria e la successiva carriera di amministratore pontificio svolta dallo scrittore Traiano Boccalini tra gli ultimi anni del Cinquecento e il 1612. Aggiornando le ricerche pregresse sul tema alla luce di recenti acquisizioni documentarie, il contributo si sofferma, in particolare, sull’influsso esercitato in Boccalini da alcuni dei suoi maestri universitari e su alcune vicende che lo videro coinvolto in qualità di governatore di centri medi e piccoli dello Stato Ecclesiastico. In ultimo, si sottolinea come la familiarità contratta con il diritto fu un elemento che Boccalini reimpiegò nelle sue opere (innanzitutto i Ragguagli di Parnaso), nelle quali utilizzò in abbondanza citazioni di testi del diritto e riferimenti, diretti e indiretti, che rinviavano al linguaggio giuridico e amministrativo. Tali utilizzazioni vanno inquadrate nell’ambito della tradizionale “disputa delle arti”, ma altresì si proponevano di andare incontro all’orizzonte di attesa del pubblico di riferimento di queste opere.
«Il sordido studio». Traiano Boccalini dottore in "utroque" e governatore dello Stato pontificio
IRACE, Erminia
2015
Abstract
Il contributo esamina la formazione universitaria e la successiva carriera di amministratore pontificio svolta dallo scrittore Traiano Boccalini tra gli ultimi anni del Cinquecento e il 1612. Aggiornando le ricerche pregresse sul tema alla luce di recenti acquisizioni documentarie, il contributo si sofferma, in particolare, sull’influsso esercitato in Boccalini da alcuni dei suoi maestri universitari e su alcune vicende che lo videro coinvolto in qualità di governatore di centri medi e piccoli dello Stato Ecclesiastico. In ultimo, si sottolinea come la familiarità contratta con il diritto fu un elemento che Boccalini reimpiegò nelle sue opere (innanzitutto i Ragguagli di Parnaso), nelle quali utilizzò in abbondanza citazioni di testi del diritto e riferimenti, diretti e indiretti, che rinviavano al linguaggio giuridico e amministrativo. Tali utilizzazioni vanno inquadrate nell’ambito della tradizionale “disputa delle arti”, ma altresì si proponevano di andare incontro all’orizzonte di attesa del pubblico di riferimento di queste opere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.