L'Autore si occupa di tutti i problemi attinenti all'accertamento del fatto nell'ambito del giudizio arbitrale. Dopo aver analizzato le poche disposizioni a tal proposito contenute nel codice di procedura civile, egli cerca un criterio ordinatore che permetta di affrontare i tanti problemi ai quali il codice di rito non dà una risposta esplicita. Al riguardo egli arriva a sostenere l'inapplicabilità in linea di principio al giudizio privato delle norme sulle prove che la legge statale detta per il giudice pubblico. Così, riconosciuta alla giustizia privata un'autonomia normativa originaria, egli trae una serie di applicazioni concrete in merito a: i presunti mezzi di fissazione formale del fatto, il rapporto tra principio dispositivo e principio inquisitorio, l'ammissibilità, l'assunzione e la valutazione dei mezzi di prova nonchè, infine, l'ammissibilità e lo svolgimento della consulenza tecnica,
L'istruzione probatoria nel giudizio arbitrale
BOVE, Mauro
2014
Abstract
L'Autore si occupa di tutti i problemi attinenti all'accertamento del fatto nell'ambito del giudizio arbitrale. Dopo aver analizzato le poche disposizioni a tal proposito contenute nel codice di procedura civile, egli cerca un criterio ordinatore che permetta di affrontare i tanti problemi ai quali il codice di rito non dà una risposta esplicita. Al riguardo egli arriva a sostenere l'inapplicabilità in linea di principio al giudizio privato delle norme sulle prove che la legge statale detta per il giudice pubblico. Così, riconosciuta alla giustizia privata un'autonomia normativa originaria, egli trae una serie di applicazioni concrete in merito a: i presunti mezzi di fissazione formale del fatto, il rapporto tra principio dispositivo e principio inquisitorio, l'ammissibilità, l'assunzione e la valutazione dei mezzi di prova nonchè, infine, l'ammissibilità e lo svolgimento della consulenza tecnica,I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.