Le provvisorie riflessioni che seguiranno intendono guardare paradigmaticamente alla fiducia come alla cifra capace di attestare l’imprescindibile fragilità e relazionalità della nostra condizione umana (sulle quali s’infrange ogni prepotenza dell’io), nonché, nella sua eccedenza rispetto ad ogni ipoteca razionalistica, un’originarietà e un’ulteriorità che prescinde da noi. La fiducia costituisce infatti l’antidoto a ogni assolutizzazione (della razionalità come della soggettività) e rivela il legame intrinseco di ogni essere umano ad altro da sé: qualcosa di più di una mera radice razionale e qualcosa di radicalmente meno buio di un cieco affidamento; qualcosa di più della semplice constatazione che non siamo autosufficienti e qualcosa di meno di un’asimmetria totale e incommensurabile. La fiducia espone – e non può non esporre – l’essere umano al rischio che la sua ragione e se stesso non possano bastargli, senza che questo spalanchi però il baratro della disperazione.
Alfa e omega dell’umano. La fiducia come questione antropologica
ALICI, LUCA
2013
Abstract
Le provvisorie riflessioni che seguiranno intendono guardare paradigmaticamente alla fiducia come alla cifra capace di attestare l’imprescindibile fragilità e relazionalità della nostra condizione umana (sulle quali s’infrange ogni prepotenza dell’io), nonché, nella sua eccedenza rispetto ad ogni ipoteca razionalistica, un’originarietà e un’ulteriorità che prescinde da noi. La fiducia costituisce infatti l’antidoto a ogni assolutizzazione (della razionalità come della soggettività) e rivela il legame intrinseco di ogni essere umano ad altro da sé: qualcosa di più di una mera radice razionale e qualcosa di radicalmente meno buio di un cieco affidamento; qualcosa di più della semplice constatazione che non siamo autosufficienti e qualcosa di meno di un’asimmetria totale e incommensurabile. La fiducia espone – e non può non esporre – l’essere umano al rischio che la sua ragione e se stesso non possano bastargli, senza che questo spalanchi però il baratro della disperazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.