Mondi (im)possibili e scuola

School, as experienced by its protagonists, is a reality interdependent on the way in which it is conceived and prefigured. At school, too, we learn and we can teach to prefigure, to suggest hypothesis about our future. These hypothesis feed back on how we live our present. There is a connection between the human need, existing since childhood, not to flatten out on the present existence and the need for school to be itself prefigured in a manner dissonant from a hopeless impotence.

La scuola vissuta dai suoi protagonisti è una realtà interdipendente dal modo con cui viene concepita e prefigurata. Anche a scuola s’impara e si può insegnare a prefigurare, a fare ipotesi sul nostro futuro. Tali ipotesi retroagiscono sul come viviamo il nostro presente. Sussiste una connessione tra il bisogno umano, presente fin dall’infanzia, di non appiattirsi sull’esistente e la necessità che la scuola sia, essa stessa, prefigurata in maniera dissonante da un’impotenza senza speranza.