I familiari dei cittadini comunitari godono di un diritto derivato alla circolazione e allo stabilimento. La giurisprudenza della Corte di giustizia ha elaborato questo diritto, utilizzando gli strumenti interpretativi oramai caratteristici del giudice comunitario: l’uso cumulativo degli argomenti e non sequenziale come vorrebbe per es. l’art. 12 prel.; la preponderanza degli argomenti teologici, in particolare il riferimento all’effetto utile; l’applicazione diretta delle regole costituzionali. Questo approccio originale appare costante in tutta la giurisprudenza sulle libertà dei familiari provenienti dai paesi terzi, anche se si possono riscontrare differenti soluzioni in sentenze come Ruiz Zambrano e Mc Carthy. In realtà le differenze non riguardano tanto il metodo, che si è detto è abbastanza costante, quanto ad un diverso peso dato all’applicazione dei principi costituzionali e in particolare della protezione della cita personale e familiare di cui alla Carta dei diritti fondamentali e alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
La libertà di circolazione dei familiari provenienti dai paesi terzi nella giurisprudenza della Corte di Giustizia
CIPPITANI, Roberto
2015
Abstract
I familiari dei cittadini comunitari godono di un diritto derivato alla circolazione e allo stabilimento. La giurisprudenza della Corte di giustizia ha elaborato questo diritto, utilizzando gli strumenti interpretativi oramai caratteristici del giudice comunitario: l’uso cumulativo degli argomenti e non sequenziale come vorrebbe per es. l’art. 12 prel.; la preponderanza degli argomenti teologici, in particolare il riferimento all’effetto utile; l’applicazione diretta delle regole costituzionali. Questo approccio originale appare costante in tutta la giurisprudenza sulle libertà dei familiari provenienti dai paesi terzi, anche se si possono riscontrare differenti soluzioni in sentenze come Ruiz Zambrano e Mc Carthy. In realtà le differenze non riguardano tanto il metodo, che si è detto è abbastanza costante, quanto ad un diverso peso dato all’applicazione dei principi costituzionali e in particolare della protezione della cita personale e familiare di cui alla Carta dei diritti fondamentali e alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.