La Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE si propone di perseguire il buono stato ambientale dei corpi idrici superficiali. Per classificare lo stato ecologico dei corsi d’acqua sono stati introdotti, oltre agli aspetti fisico-chimici e biologici, quelli idromorfologici, relazionandoli alle “pressioni” antropiche. Il fine consiste nel definire il grado di scostamento dei corsi d'acqua dalle condizioni di naturalità (o presunte tali), prese come riferimento. Per valutare, in particolare, lo stato di qualità morfologica dei corsi d'acqua, è stata messa a punto dall'ISPRA una procedura basata sulla determinazione di un indice (IQM, Indice di Qualità Morfologica). Questo lavoro presenta i primi risultati dell'applicazione del metodo di valutazione dell'IQM ad un corso d'acqua dell'Italia centrale: il F. Chiani (bacino del Tevere). In particolare viene presentata l'analisi di inquadramento iniziale (1° fase del metodo proposto) che ha comportato un esteso utilizzo di tecniche e strumenti GIS, con la realizzazione di un apposito database geografico in ambiente open source.
L'Indice di Qualità Morfologica (IQM) dei corsi d'acqua: applicazione del metodo di valutazione al F. Chiani (Italia centrale)
CENCETTI, Corrado;FREDDUZZI, ANDREA
2010
Abstract
La Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE si propone di perseguire il buono stato ambientale dei corpi idrici superficiali. Per classificare lo stato ecologico dei corsi d’acqua sono stati introdotti, oltre agli aspetti fisico-chimici e biologici, quelli idromorfologici, relazionandoli alle “pressioni” antropiche. Il fine consiste nel definire il grado di scostamento dei corsi d'acqua dalle condizioni di naturalità (o presunte tali), prese come riferimento. Per valutare, in particolare, lo stato di qualità morfologica dei corsi d'acqua, è stata messa a punto dall'ISPRA una procedura basata sulla determinazione di un indice (IQM, Indice di Qualità Morfologica). Questo lavoro presenta i primi risultati dell'applicazione del metodo di valutazione dell'IQM ad un corso d'acqua dell'Italia centrale: il F. Chiani (bacino del Tevere). In particolare viene presentata l'analisi di inquadramento iniziale (1° fase del metodo proposto) che ha comportato un esteso utilizzo di tecniche e strumenti GIS, con la realizzazione di un apposito database geografico in ambiente open source.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.