Il Centro Linguistico d’Ateneo dell’Università degli Studi di Perugia ha sede presso il Padiglione Bonucci, un edificio di particolare pregio storico e architettonico nelle cui sale sono state ricavate aule per la didattica. Nonostante i recenti lavori di ristrutturazione, scarsa attenzione è stata posta agli aspetti acustici, con il risultato di una cattiva intelligibilità del parlato, particolarmente importante ai fini dell’insegnamento delle lingue. Nel presente lavoro sono raccolti i risultati di una campagna di misure per la valutazione dello stato acustico attuale tramite i più comuni descrittori acustici: T60, C50, D50, STI e RaSTI. La valutazione dello stato attuale è stata completata inoltre, attraverso appositi tests soggettivi approntati in lingua italiana e inglese secondo la ISO TR 4870. Sono state formulate delle ipotesi correttive e, attraverso modelli previsionali, si è valutata la variazione dei descrittori acustici confrontandoli con i dati ottimali presenti in Letteratura. Attraverso il processo di auralizzazione, infine, è stato possibile controllare in modo virtuale il miglioramento del clima acustico nelle diverse aule oggetto d’indagine.
L'acustica del Centro Linguistico d'Ateneo- Studio di soluzioni correttive mediante modelli previsionali ed auralizzazione di base
COTANA, Franco;BURATTI, Cinzia;NICOLINI, ANDREA;VERGONI, MARCO
2006
Abstract
Il Centro Linguistico d’Ateneo dell’Università degli Studi di Perugia ha sede presso il Padiglione Bonucci, un edificio di particolare pregio storico e architettonico nelle cui sale sono state ricavate aule per la didattica. Nonostante i recenti lavori di ristrutturazione, scarsa attenzione è stata posta agli aspetti acustici, con il risultato di una cattiva intelligibilità del parlato, particolarmente importante ai fini dell’insegnamento delle lingue. Nel presente lavoro sono raccolti i risultati di una campagna di misure per la valutazione dello stato acustico attuale tramite i più comuni descrittori acustici: T60, C50, D50, STI e RaSTI. La valutazione dello stato attuale è stata completata inoltre, attraverso appositi tests soggettivi approntati in lingua italiana e inglese secondo la ISO TR 4870. Sono state formulate delle ipotesi correttive e, attraverso modelli previsionali, si è valutata la variazione dei descrittori acustici confrontandoli con i dati ottimali presenti in Letteratura. Attraverso il processo di auralizzazione, infine, è stato possibile controllare in modo virtuale il miglioramento del clima acustico nelle diverse aule oggetto d’indagine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.