Negli ultimi decenni l’acqua, al pari delle altre risorse naturali, si è rivelata una risorsa sempre più carente anche in contesti tradizionalmente senza particolari problemi, ciò ha determinato la necessità di riconsiderarne gli utilizzi procedendo ad una riallocazione delle disponibilità esistenti verso gli usi a più alto valore, nel tentativo di massimizzarne i benefici socioeconomici totali. E’ in tale ambito che negli ultimi anni si è sviluppato il crescente interesse verso gli usi ambientali della risorsa, intendendo con tale termine non solo la valutazione delle attività ricreative direttamente legate all’acqua (nuoto, pesca, rafting, ecc.) ma anche problematiche quali la determinazione del Deflusso Minimo Vitale da mantenere in alveo. Tali concetti evidenziano il carattere di interdisciplinarietà che emerge negli studi che interessano la moderna gestione della risorsa idrica, con aspetti che coinvolgono figure quali i naturalisti e soprattutto gli economisti. A scala di bacino l’impiego di modelli matematici ha fornito negli anni passati un notevole supporto alla pianificazione e alla gestione della risorsa ma, sulla base di quanto detto, si rende necessario aggiornare tali modelli integrandoli con le metodologie esistenti in letteratura per una corretta valutazione ambientale dell’acqua.
Un approccio integrato di tipo tecnico-economico nella gestione della risorsa idrica invasata in grandi serbatoi
CASADEI, Stefano;BELLEZZA, MICHELE
2003
Abstract
Negli ultimi decenni l’acqua, al pari delle altre risorse naturali, si è rivelata una risorsa sempre più carente anche in contesti tradizionalmente senza particolari problemi, ciò ha determinato la necessità di riconsiderarne gli utilizzi procedendo ad una riallocazione delle disponibilità esistenti verso gli usi a più alto valore, nel tentativo di massimizzarne i benefici socioeconomici totali. E’ in tale ambito che negli ultimi anni si è sviluppato il crescente interesse verso gli usi ambientali della risorsa, intendendo con tale termine non solo la valutazione delle attività ricreative direttamente legate all’acqua (nuoto, pesca, rafting, ecc.) ma anche problematiche quali la determinazione del Deflusso Minimo Vitale da mantenere in alveo. Tali concetti evidenziano il carattere di interdisciplinarietà che emerge negli studi che interessano la moderna gestione della risorsa idrica, con aspetti che coinvolgono figure quali i naturalisti e soprattutto gli economisti. A scala di bacino l’impiego di modelli matematici ha fornito negli anni passati un notevole supporto alla pianificazione e alla gestione della risorsa ma, sulla base di quanto detto, si rende necessario aggiornare tali modelli integrandoli con le metodologie esistenti in letteratura per una corretta valutazione ambientale dell’acqua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.