l percorso che stai iniziando è un percorso particolare. Si tratta di cercare di legare a te il processo di ricerca, si tratta cioè di incarnare alcuni dei procedimenti, dei linguaggi e delle metafore che la ricerca scientifica consente. Attraverso questo percorso potrai scoprire delle cose interessanti su di te e potrai assimilare senza fatica il procedimento standard, il processo e le fasi della ricerca. Faci- literà dunque un apprendimento metodologico e consentirà un notevole guadagno in termini identitari. Consente anche di riflettere su quanto occorra legare a se stessi ogni apprendimento e relazionarlo con la propria esperienza, con la propria vita perché acquisti un signi- ficato e permanga in ciascuno di noi come un apprendimento davvero significativo. Cerca di impostare il tuo lavoro come se, davvero, stessi iniziando un processo di ricerca. Il tema di ricerca sei tu, ciò che cerchi di comprendere meglio o di scoprire è la tua identità, volendo il tuo futuro... Già l’avventura di ricerca che stai per intraprendere potrebbe consentire di ricevere indicazioni circa il tuo futuro, di tracciare alcune linee progettuali, di intervenire cioè per trasformare desideri consapevoli o meno consa- pevoli (che speriamo lo diventeranno attraverso questo percorso) in obiettivi perseguiti attivamente e consapevolmente attraverso progetti. Potremmo sostenere che stai facendo sia una ricerca esplorativa, per conoscere... o una ricerca semi-dimostrativa, per arrivare, almeno a tracciare ipotesi sul tuo futuro. Se hai già le idee chiare, invece, la tua potrebbe essere decisamente una ricerca dimostrativa nella quale hai l’intenzione di dimostrare un’ipotesi che hai già. Ma come è possibile fare una ricerca su di sé? Il tentativo di questo percorso è quello di replicare, in un percorso di autoanalisi, automiglioramento e autosviluppo, le fasi di un processo di ricerca lavorando al contem- po sul proprio empowerment e sulle proprie competenze metodologiche. Il quadro teorico, ad esempio, riguarderà il tuo passato e, in parte, il tuo presente (affrontato pienamente nella fase di raccolta dati). In questa prima fase, allora, esat- tamente come nel quadro teorico vero e proprio dovrai selezionare con cura le fonti, cercando di adottare un metodo sia qualitativo che quantitativo (per avere dati di diverso tipo che permettano un quadro più completo), dovrai raccogliere percezioni, testimonianze e anche dati per ricostruire la conoscenza precedente disponibile su di te... seguono poi le altre fasi, esattamente come in un processo di ricerca.
Io e la mia ricerca. Una ricerca su di me.
BATINI, Federico
2016
Abstract
l percorso che stai iniziando è un percorso particolare. Si tratta di cercare di legare a te il processo di ricerca, si tratta cioè di incarnare alcuni dei procedimenti, dei linguaggi e delle metafore che la ricerca scientifica consente. Attraverso questo percorso potrai scoprire delle cose interessanti su di te e potrai assimilare senza fatica il procedimento standard, il processo e le fasi della ricerca. Faci- literà dunque un apprendimento metodologico e consentirà un notevole guadagno in termini identitari. Consente anche di riflettere su quanto occorra legare a se stessi ogni apprendimento e relazionarlo con la propria esperienza, con la propria vita perché acquisti un signi- ficato e permanga in ciascuno di noi come un apprendimento davvero significativo. Cerca di impostare il tuo lavoro come se, davvero, stessi iniziando un processo di ricerca. Il tema di ricerca sei tu, ciò che cerchi di comprendere meglio o di scoprire è la tua identità, volendo il tuo futuro... Già l’avventura di ricerca che stai per intraprendere potrebbe consentire di ricevere indicazioni circa il tuo futuro, di tracciare alcune linee progettuali, di intervenire cioè per trasformare desideri consapevoli o meno consa- pevoli (che speriamo lo diventeranno attraverso questo percorso) in obiettivi perseguiti attivamente e consapevolmente attraverso progetti. Potremmo sostenere che stai facendo sia una ricerca esplorativa, per conoscere... o una ricerca semi-dimostrativa, per arrivare, almeno a tracciare ipotesi sul tuo futuro. Se hai già le idee chiare, invece, la tua potrebbe essere decisamente una ricerca dimostrativa nella quale hai l’intenzione di dimostrare un’ipotesi che hai già. Ma come è possibile fare una ricerca su di sé? Il tentativo di questo percorso è quello di replicare, in un percorso di autoanalisi, automiglioramento e autosviluppo, le fasi di un processo di ricerca lavorando al contem- po sul proprio empowerment e sulle proprie competenze metodologiche. Il quadro teorico, ad esempio, riguarderà il tuo passato e, in parte, il tuo presente (affrontato pienamente nella fase di raccolta dati). In questa prima fase, allora, esat- tamente come nel quadro teorico vero e proprio dovrai selezionare con cura le fonti, cercando di adottare un metodo sia qualitativo che quantitativo (per avere dati di diverso tipo che permettano un quadro più completo), dovrai raccogliere percezioni, testimonianze e anche dati per ricostruire la conoscenza precedente disponibile su di te... seguono poi le altre fasi, esattamente come in un processo di ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.