Il poemetto L’Appennino mostra l’importanza che D’Annunzio assume per Pasolini nel passaggio fra anni Quaranta e Cinquanta. Grazie alla mediazione delle Città del silenzio (Elettra) l’opposizione natura e cultura, da nodo inestricabile della soggettività, diventa paradigma oggettivo per analizzare i processi in corso nella società contemporanea. Intorno a D’Annunzio Pasolini ridefinisce il suo ruolo di poeta in funzione civile e rende possibile il progetto delle Ceneri di Gramsci.

«L’Appennino»: Pasolini lettore di d’Annunzio

Giovannuzzi, Stefano
2015

Abstract

Il poemetto L’Appennino mostra l’importanza che D’Annunzio assume per Pasolini nel passaggio fra anni Quaranta e Cinquanta. Grazie alla mediazione delle Città del silenzio (Elettra) l’opposizione natura e cultura, da nodo inestricabile della soggettività, diventa paradigma oggettivo per analizzare i processi in corso nella società contemporanea. Intorno a D’Annunzio Pasolini ridefinisce il suo ruolo di poeta in funzione civile e rende possibile il progetto delle Ceneri di Gramsci.
2015
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