Il granuloma piogenico è una lesione di natura infiammatoria di frequente riscontro a livello del cavo orale, soprattutto nella popolazione femminile. Numerosi possono essere i fattori eziologici come ad esempio traumi occlusali, tartaro, restauri debordanti, fattori ormonali; essi sono in grado di portare alla proliferazione tissutale dando luogo alla caratteristica lesione. Molecole come l’ossido nitrico sintetasi inducibile, il fattore di crescita vascolare endoteliale, il fattore di crescita basico dei fibroblasti o il fattore di crescita del tessuto connettivo sembrano essere coinvolte nell’angiogenesi e rapida crescita del granuloma piogenico. La diagnosi viene fatta tramite biopsia e successivo esame istologico che evidenzia due pattern caratteristici: quello denominato emangioma capillare lobulare (LCH) ed il tipo non-LCH. Il trattamento d’elezione è rappresentato dall’escissione chirurgica della lesione e rimozione del fattore causale; possibile è però la recidiva nel 16% dei casi. Viene di seguito presentato anche un caso clinico esplicativo.
Granuloma piogenico: revisione della letteratura e presentazione di un caso
BELLEZZA, Guido;ERAMO, Stefano;PARADISO, DANIELE;LOMURNO, Giuseppe
2017
Abstract
Il granuloma piogenico è una lesione di natura infiammatoria di frequente riscontro a livello del cavo orale, soprattutto nella popolazione femminile. Numerosi possono essere i fattori eziologici come ad esempio traumi occlusali, tartaro, restauri debordanti, fattori ormonali; essi sono in grado di portare alla proliferazione tissutale dando luogo alla caratteristica lesione. Molecole come l’ossido nitrico sintetasi inducibile, il fattore di crescita vascolare endoteliale, il fattore di crescita basico dei fibroblasti o il fattore di crescita del tessuto connettivo sembrano essere coinvolte nell’angiogenesi e rapida crescita del granuloma piogenico. La diagnosi viene fatta tramite biopsia e successivo esame istologico che evidenzia due pattern caratteristici: quello denominato emangioma capillare lobulare (LCH) ed il tipo non-LCH. Il trattamento d’elezione è rappresentato dall’escissione chirurgica della lesione e rimozione del fattore causale; possibile è però la recidiva nel 16% dei casi. Viene di seguito presentato anche un caso clinico esplicativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.