Il contributo analizza, in una prima parte, la disciplina della decadenza introdotta dalla l. n. 183/2010 e la sua evoluzione con riferimento all’impugnazione del contratto a tempo determinato, soffermandosi specialmente sulle questioni dell’ambito di applicazione e dell’operatività dei termini di decadenza. Nella seconda parte del contributo, l’Autore esamina i rimedi e le tecniche di tutela predisposti dall’ordinamento per sanzionare la violazione delle regole d’uso della flessibilità a termine. Un ampio spazio di analisi è dedicato all’attuale divieto (ex art. 23, comma 4, d.lgs. n. 81/2015) di «trasformazione» in contratto a tempo indeterminato del contratto a termine stipulato in violazione dei limiti quantitativi: condotta in apparenza punibile solamente con una sanzione amministrativa. L’Autore rileva a tal riguardo l’esigenza di individuare una protezione per i lavoratori assunti oltre il limite quantitativo, a garanzia della tenuta interna ed eurounitaria della normativa.
Questioni in tema di decadenza dall'impugnazione del contratto a termine e regimi sanzionatori, tra vecchi e nuovi problemi
Preteroti, Antonio
2016
Abstract
Il contributo analizza, in una prima parte, la disciplina della decadenza introdotta dalla l. n. 183/2010 e la sua evoluzione con riferimento all’impugnazione del contratto a tempo determinato, soffermandosi specialmente sulle questioni dell’ambito di applicazione e dell’operatività dei termini di decadenza. Nella seconda parte del contributo, l’Autore esamina i rimedi e le tecniche di tutela predisposti dall’ordinamento per sanzionare la violazione delle regole d’uso della flessibilità a termine. Un ampio spazio di analisi è dedicato all’attuale divieto (ex art. 23, comma 4, d.lgs. n. 81/2015) di «trasformazione» in contratto a tempo indeterminato del contratto a termine stipulato in violazione dei limiti quantitativi: condotta in apparenza punibile solamente con una sanzione amministrativa. L’Autore rileva a tal riguardo l’esigenza di individuare una protezione per i lavoratori assunti oltre il limite quantitativo, a garanzia della tenuta interna ed eurounitaria della normativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.