Oggi l’opera di Wittgenstein suscita un nuovo interesse perché per alcuni studiosi essa appare in grado di offrire strumenti per una ridefinizione degli oggetti e dei metodi d’indagine delle scienze sociali che permetta di andare oltre la classica contrapposizione tra realismo/positivismo e soggettivismo/costruzionismo in cui si sono impantanati tutti i diversi approcci classici, dallo strutturalismo alla fenomenologia, dal marxismo all’ermeneutica. Ma quali sono le suggestioni che il pensiero di Wittgenstein può fornire ai cultori delle scienze sociali? In queste brevi pagine provo a indicare alcune piste possibili che si aggiungono ad altre già solcate.
Wittgenstein e le scienze sociali
CANIGLIA, Enrico
2017
Abstract
Oggi l’opera di Wittgenstein suscita un nuovo interesse perché per alcuni studiosi essa appare in grado di offrire strumenti per una ridefinizione degli oggetti e dei metodi d’indagine delle scienze sociali che permetta di andare oltre la classica contrapposizione tra realismo/positivismo e soggettivismo/costruzionismo in cui si sono impantanati tutti i diversi approcci classici, dallo strutturalismo alla fenomenologia, dal marxismo all’ermeneutica. Ma quali sono le suggestioni che il pensiero di Wittgenstein può fornire ai cultori delle scienze sociali? In queste brevi pagine provo a indicare alcune piste possibili che si aggiungono ad altre già solcate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.