Il terremoto del 30 ottobre 2016 (Norcia) di magnitudo 6.5 è stato l’evento più forte della sequenza sismica iniziata con il terremoto del 24 agosto (Amatrice) di magnitudo 6.0 e che comprende anche la scossa di magnitudo 5.9 del 26 Ottobre (Visso) (INGV 2016). In particolare l’ultimo evento sismico, oltre a provocare alterazioni dell’assetto geologico strutturale dell’area e danni alle costruzioni e al patrimonio artistico della Valnerina, ha avuto importanti ripercussioni anche sugli equilibri idrodinamici degli acquiferi che alimentano le sorgenti della valle. Il Servizio Risorse Idriche e Rischio Idraulico della Regione Umbria con misure di portata dirette e con l’ausilio della rete di stazioni idrometriche in continuo ha verificato che, a monte della confluenza con il Fiume Velino in corrispondenza della stazione idrometrica di Torre Orsina, il Fiume Nera dall’inizio della sequenza sismica ha aumentato la sua portata di circa il 50% rispetto ai valori medi estivi, con un incremento complessivo di quasi 10 m3/s.
Groundwater and earthquake: brief remarks about seismic effects on groundwater resources availability in Valnerina
VALIGI, DanielaWriting – Review & Editing
2017
Abstract
Il terremoto del 30 ottobre 2016 (Norcia) di magnitudo 6.5 è stato l’evento più forte della sequenza sismica iniziata con il terremoto del 24 agosto (Amatrice) di magnitudo 6.0 e che comprende anche la scossa di magnitudo 5.9 del 26 Ottobre (Visso) (INGV 2016). In particolare l’ultimo evento sismico, oltre a provocare alterazioni dell’assetto geologico strutturale dell’area e danni alle costruzioni e al patrimonio artistico della Valnerina, ha avuto importanti ripercussioni anche sugli equilibri idrodinamici degli acquiferi che alimentano le sorgenti della valle. Il Servizio Risorse Idriche e Rischio Idraulico della Regione Umbria con misure di portata dirette e con l’ausilio della rete di stazioni idrometriche in continuo ha verificato che, a monte della confluenza con il Fiume Velino in corrispondenza della stazione idrometrica di Torre Orsina, il Fiume Nera dall’inizio della sequenza sismica ha aumentato la sua portata di circa il 50% rispetto ai valori medi estivi, con un incremento complessivo di quasi 10 m3/s.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.