L'Umbria rappresenta una delle regioni di Italia maggiormente in grado di offrire un Ambiente favorevole all'Apicoltura. Fin da tempi remoti l'allevamento delle api ha destato molto interesse in questa regione. La prima descrizione particolareggiata dell'Ape si ha proprio in Umbria a cura di Francesco Stellutti su incarico del Principe Federico Cesi di Acquasparta (TR). L'Apis mellifera ligustica (Spinola, 1806) è ancora molto presente con le sue popolazioni autoctone in ambito regionale. In Umbria si riescono a produrre ottimi mieli millefiori molto diversificati proprio per l'abbondanza e diversificazione delle diverse fioriture che caratterizzano il territorio umbro.
Convegno: Panel Test Miele Umbria
GARDI, Tiziano;
2017
Abstract
L'Umbria rappresenta una delle regioni di Italia maggiormente in grado di offrire un Ambiente favorevole all'Apicoltura. Fin da tempi remoti l'allevamento delle api ha destato molto interesse in questa regione. La prima descrizione particolareggiata dell'Ape si ha proprio in Umbria a cura di Francesco Stellutti su incarico del Principe Federico Cesi di Acquasparta (TR). L'Apis mellifera ligustica (Spinola, 1806) è ancora molto presente con le sue popolazioni autoctone in ambito regionale. In Umbria si riescono a produrre ottimi mieli millefiori molto diversificati proprio per l'abbondanza e diversificazione delle diverse fioriture che caratterizzano il territorio umbro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.