Nell’articolo si esamina il processo di scelta del prodotto turistico, con particolare riferimento alle problematiche di ricerca delle informazioni a supporto della decisione di acquisto. Risulta che il prodotto turistico è per molti aspetti assimilabile a shopping goods, con un processo di acquisto e ricerca informativa problematico, anche se può presentare le caratteristiche di convenience goods, che determinano processi di acquisto e di ricerca informativa più routinari. Alcuni classici assunti teorici sul comportamento di consumo trovano validazione nell’indagine empirica: la ricerca informativa è più accurata per acquistare prodotti turistici complessi e quando chi sceglie è molto coinvolto emotivamente; inoltre chi acquista turismo privilegia fonti informative personali legate al passaparola e fonti professionali di agenzie di viaggio, rispetto a fonti esterne commerciali. L’indagine fa anche emergere che l’esperienza degli acquirenti, anziché spingere verso la riduzione della ricerca informativa, sollecita un’ulteriore raccolta di dati. Internet è un veicolo informativo ampiamente utilizzato dagli intervistati, ponendo in luce l’affermarsi della figura del consumatore ibrido, che negli acquisti ricorre sia a fonti off line che a fonti on line e verso il quale le organizzazioni turistiche devono indirizzare comunicazioni mirate avvalendosi di molteplici media di comunicazione.

L’attività di ricerca di informazioni per la scelta del prodotto turistico

Forlani, Fabio;
2005

Abstract

Nell’articolo si esamina il processo di scelta del prodotto turistico, con particolare riferimento alle problematiche di ricerca delle informazioni a supporto della decisione di acquisto. Risulta che il prodotto turistico è per molti aspetti assimilabile a shopping goods, con un processo di acquisto e ricerca informativa problematico, anche se può presentare le caratteristiche di convenience goods, che determinano processi di acquisto e di ricerca informativa più routinari. Alcuni classici assunti teorici sul comportamento di consumo trovano validazione nell’indagine empirica: la ricerca informativa è più accurata per acquistare prodotti turistici complessi e quando chi sceglie è molto coinvolto emotivamente; inoltre chi acquista turismo privilegia fonti informative personali legate al passaparola e fonti professionali di agenzie di viaggio, rispetto a fonti esterne commerciali. L’indagine fa anche emergere che l’esperienza degli acquirenti, anziché spingere verso la riduzione della ricerca informativa, sollecita un’ulteriore raccolta di dati. Internet è un veicolo informativo ampiamente utilizzato dagli intervistati, ponendo in luce l’affermarsi della figura del consumatore ibrido, che negli acquisti ricorre sia a fonti off line che a fonti on line e verso il quale le organizzazioni turistiche devono indirizzare comunicazioni mirate avvalendosi di molteplici media di comunicazione.
2005
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1410603
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