Il contributo illustra le resistenze e le trasformazioni conosciute da famiglie ed esponenti di un'area periferica dello Stato Pontificio tra 1815 e 1830 circa. Si pongono in evidenza alcuni processi di ascesa sociale all’interno del gruppo dei notabili, esemplificato in particolare da famiglie di mercanti di campagna, e si sottolinea l’importanza delle reti di solidarieta sociale che caratterizzarono la fisionomia dell’intero ceto. Inoltre, si ricostruiscono i percorsi compiuti nel periodo considerato da personaggi reduci da esperienze repubblicane e napoleoniche. In tale maniera, si tratteggiano i faticosi e incerti cambiamenti conosciuti dal ceto eminente della periferia pontificia nel trapasso tra antico regime e avvio dell’età contemporanea.
Profilo dei notabilati nell’Umbria della Restaurazione
IRACE, Erminia
2017
Abstract
Il contributo illustra le resistenze e le trasformazioni conosciute da famiglie ed esponenti di un'area periferica dello Stato Pontificio tra 1815 e 1830 circa. Si pongono in evidenza alcuni processi di ascesa sociale all’interno del gruppo dei notabili, esemplificato in particolare da famiglie di mercanti di campagna, e si sottolinea l’importanza delle reti di solidarieta sociale che caratterizzarono la fisionomia dell’intero ceto. Inoltre, si ricostruiscono i percorsi compiuti nel periodo considerato da personaggi reduci da esperienze repubblicane e napoleoniche. In tale maniera, si tratteggiano i faticosi e incerti cambiamenti conosciuti dal ceto eminente della periferia pontificia nel trapasso tra antico regime e avvio dell’età contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.