La globalizzazione delle attivita’ economiche caratterizzata ancora da forti differenziazioni fra le aree Nord e Sud del Mondo ma anche nella stessa Europa fa si che che molte imprese di paesi avanzati come l’Italia siano tendenzialmente propense a delocalizzare le attivita’ produttive (soprattutto di base) Il risultato che viene generalmente offerto anche da specialisti provocherebbe una tendenza di indebolimento del processo di sviluppo delle aree di insediamento originario di dette imprese ed una generalizzata nuova occupazione ma a bassissimi salari e bassi standard sei servizi sociali per i lavoratori in quelle di delocalizzazione. Da questa metodologia di analisi deriverebbe in sintesi che nel gioco al rischio economico in questa “partita” nessuno vince e tutti perdono. A giudizio degli autori le tendenza puo’ essere indirizzata per contro verso risultati in cui da perdita netta per tutti si possano ottenere vantaggi operativi e competitivi per tutti. In questa occasione di questa Conferenza si presenta come esempio di approccio coerente al problema vincente per tutti gli attori e le aree un esempio di ricerca e di implementazione di modelli di sviluppo trasferibili e ripetibili da una area sviluppata ad una nella quale quale innescare processi innovativi di stimolo alla crescita economico-sociale endogena. Da una parte si intende far emergere il valore aggiunto che in Provincia di Perugia apporta la prima componente di immigrati nel territorio umbro e dall’altro, attraverso questa, valorizzare la trasferibilita’ in Albania dei modelli di sviluppo locale improntati su prodotti, servizi e governance innovativi caratterizzanti il trend evolutivo del settore socio-economico umbro. Si tratta di accrescere la esportabilita’ del sistema economico perugino nell’offrire esempi di best pratice nella strategia del “think locally act globally “. Si intende per questo valorizzare i modelli locali di sviluppo e promozione territoriale della Regione Umbria e la possibile trasferibilita' nell'area balcanica con particolare riferimento all’Albania. Cio' per dare maggiore valenza alla forte immigrazione,nel nostro contesto d’area, proveniente da queste realta' e per dare, attraverso questi processi, maggiore vigore alla prospettiva di convivenza pacifica e di sviluppo fra i popoli con valorizzazione complessiva del modello e del prodotto umbro e perugino.. Il modello di sviluppo economico, sociale e territoriale della realta’ italiana si caratterizza per un grande fermento e spinta innovativa dei localismi.
Delocalizzazione, Sviluppo e Marketing Territoriale (valutazione e valorizzazione dei modelli di sviluppo locale e governance nella provincia di perugia e loro trasferibilita’ nell’area balcanici)
CIANI, Adriano;MARTINO, Gaetano
2009
Abstract
La globalizzazione delle attivita’ economiche caratterizzata ancora da forti differenziazioni fra le aree Nord e Sud del Mondo ma anche nella stessa Europa fa si che che molte imprese di paesi avanzati come l’Italia siano tendenzialmente propense a delocalizzare le attivita’ produttive (soprattutto di base) Il risultato che viene generalmente offerto anche da specialisti provocherebbe una tendenza di indebolimento del processo di sviluppo delle aree di insediamento originario di dette imprese ed una generalizzata nuova occupazione ma a bassissimi salari e bassi standard sei servizi sociali per i lavoratori in quelle di delocalizzazione. Da questa metodologia di analisi deriverebbe in sintesi che nel gioco al rischio economico in questa “partita” nessuno vince e tutti perdono. A giudizio degli autori le tendenza puo’ essere indirizzata per contro verso risultati in cui da perdita netta per tutti si possano ottenere vantaggi operativi e competitivi per tutti. In questa occasione di questa Conferenza si presenta come esempio di approccio coerente al problema vincente per tutti gli attori e le aree un esempio di ricerca e di implementazione di modelli di sviluppo trasferibili e ripetibili da una area sviluppata ad una nella quale quale innescare processi innovativi di stimolo alla crescita economico-sociale endogena. Da una parte si intende far emergere il valore aggiunto che in Provincia di Perugia apporta la prima componente di immigrati nel territorio umbro e dall’altro, attraverso questa, valorizzare la trasferibilita’ in Albania dei modelli di sviluppo locale improntati su prodotti, servizi e governance innovativi caratterizzanti il trend evolutivo del settore socio-economico umbro. Si tratta di accrescere la esportabilita’ del sistema economico perugino nell’offrire esempi di best pratice nella strategia del “think locally act globally “. Si intende per questo valorizzare i modelli locali di sviluppo e promozione territoriale della Regione Umbria e la possibile trasferibilita' nell'area balcanica con particolare riferimento all’Albania. Cio' per dare maggiore valenza alla forte immigrazione,nel nostro contesto d’area, proveniente da queste realta' e per dare, attraverso questi processi, maggiore vigore alla prospettiva di convivenza pacifica e di sviluppo fra i popoli con valorizzazione complessiva del modello e del prodotto umbro e perugino.. Il modello di sviluppo economico, sociale e territoriale della realta’ italiana si caratterizza per un grande fermento e spinta innovativa dei localismi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.