Lo scritto tenta di fare il punto sui rapporti di coesistenza-interferenza, spesso tutt’altro che armonici, fra giustizia penale domestica e normativa sovranazionale. Dopo aver dato atto della progressiva erosione della legalità penale, anche sostanziale, occasionata della casistica eurounitaria – trend che, con la recente introiezione della massima Taricco, tocca la sua punta più avanzata e problematica – si ripercorre il parabolico atteggiamento della Consulta nei confronti del diritto europeo dei diritti umani, capace di partorire output iper-punitivisti (es. marital rape cases) o, al contrario, super-garantisti (es. casi Varvara e Contrada) di difficile e talvolta improponibile giustiziabilità a livello nazionale: vuoi per ragioni assiologico-culturali e sistemiche, vuoi per l’assenza di adeguati rimedi tecnici. Il tutto, a dimostrazione di come l’apertura all’interpretazione-legge delle Alte Corti europee, in mancanza di regole formalmente vincolanti che ne governino e limitino l’uso da parte del giudice comune, rischi di produrre più costi che benefici.
La ricombinazione genica della legalità penale: bio-technological stregthening o manipolazione autodistruttiva?
Valentini, Vico
2016
Abstract
Lo scritto tenta di fare il punto sui rapporti di coesistenza-interferenza, spesso tutt’altro che armonici, fra giustizia penale domestica e normativa sovranazionale. Dopo aver dato atto della progressiva erosione della legalità penale, anche sostanziale, occasionata della casistica eurounitaria – trend che, con la recente introiezione della massima Taricco, tocca la sua punta più avanzata e problematica – si ripercorre il parabolico atteggiamento della Consulta nei confronti del diritto europeo dei diritti umani, capace di partorire output iper-punitivisti (es. marital rape cases) o, al contrario, super-garantisti (es. casi Varvara e Contrada) di difficile e talvolta improponibile giustiziabilità a livello nazionale: vuoi per ragioni assiologico-culturali e sistemiche, vuoi per l’assenza di adeguati rimedi tecnici. Il tutto, a dimostrazione di come l’apertura all’interpretazione-legge delle Alte Corti europee, in mancanza di regole formalmente vincolanti che ne governino e limitino l’uso da parte del giudice comune, rischi di produrre più costi che benefici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.