Il contributo prende in esame il rapporto tra identità, fede e cultura negli Stati Uniti d’America. Partendo dalla visione puritana del Nuovo Mondo analizza la contiguità di quest’ultima con la nascita della nazione e la conseguente costruzione di una sfera secolare non immune alla Cristianità Riformata, fino allo strutturarsi di una scena religiosa americana che si presenta al tempo stesso eccezionalmente Cristiano-evangelica (nell’espressione del Protestantesimo pubblico) e pluriforme. Il saggio dà conto del dibattito critico e metodologico scaturito dal cosiddetto “ritorno del religioso” che, a partire dagli anni Novanta, ha investito diversi ambiti disciplinari, tra cui la letteratura, costringendo a un ripensamento del rapporto tra secolarismo e religione, promuovendo il dialogo tra diversi approcci teorici allo studio della religione, e ampliando i confini disciplinari.
Introduzione. Faith in literature: religione, cultura e identità negli Stati Uniti d'America
Mirella Vallone
2017
Abstract
Il contributo prende in esame il rapporto tra identità, fede e cultura negli Stati Uniti d’America. Partendo dalla visione puritana del Nuovo Mondo analizza la contiguità di quest’ultima con la nascita della nazione e la conseguente costruzione di una sfera secolare non immune alla Cristianità Riformata, fino allo strutturarsi di una scena religiosa americana che si presenta al tempo stesso eccezionalmente Cristiano-evangelica (nell’espressione del Protestantesimo pubblico) e pluriforme. Il saggio dà conto del dibattito critico e metodologico scaturito dal cosiddetto “ritorno del religioso” che, a partire dagli anni Novanta, ha investito diversi ambiti disciplinari, tra cui la letteratura, costringendo a un ripensamento del rapporto tra secolarismo e religione, promuovendo il dialogo tra diversi approcci teorici allo studio della religione, e ampliando i confini disciplinari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.