L'articolo, muovendo dalla dinamizzazione della dialettica fra forme organizzative profit e non profit, analizza la genesi delle B- corporations nei sistemi di common law, per poi soffermarsi sull’evoluzione delle forme “ibride” di impresa nella disciplina nazionale, esaminando le peculiarità del modello domestico di benefit corporation nella L.n. 208/15; infine, si tratteggiano alcuni spunti sulla “specialità” della società benefit, tra lucro e beneficio comune.
L’ evoluzione delle forme “ibride” di impresa nel diritto nazionale: le benefit corporations nella l.n.208/15.
Paolo Rossi
2017
Abstract
L'articolo, muovendo dalla dinamizzazione della dialettica fra forme organizzative profit e non profit, analizza la genesi delle B- corporations nei sistemi di common law, per poi soffermarsi sull’evoluzione delle forme “ibride” di impresa nella disciplina nazionale, esaminando le peculiarità del modello domestico di benefit corporation nella L.n. 208/15; infine, si tratteggiano alcuni spunti sulla “specialità” della società benefit, tra lucro e beneficio comune.File in questo prodotto:
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