Banche popolari s.p.a. al vaglio di costituzionalità, ovvero una riforma “congelata”?

L'articolo muove dalla ricostruzione dell'esigenza di mutamento dell’originario modello cooperativo di popolare emergente dal dibattito e dai tentativi di riforma ante novella del 2015, per poi analizzare la contestata ratio ispiratrice della riforma “d’urgenza” delle popolari nel D.L. n. 3/15, soffermandosi sull’abbandono imposto ex lege del modello originario, tra nuovo limite dimensionale e le tre way out alternative - riduzione dell’attivo sotto-soglia; liquidazione volontaria e trasformazione in s.p.a. delle popolari sopra-soglia, di cui vengono tratteggiati gli elementi caratterizzanti; si offrono altresì alcuni spunti critici sui limiti al diritto al rimborso del socio recedente, avuto riguardo alla dubbia costituzionalità di tale previsione ed all'“anomalo” ricorso alla fonte delegificata; infine, vengono prospettati gli eventuali scenari derivanti dai diversi possibili esiti del contenzioso costituzionale sul nuovo modello di “popolare spa”