Il saggio passa in rassegna i vari scritti che Paolo Monelli dedicò alla Prima guerra mondiale, integrando la lettura degli scritti editi con l’esame dei manoscritti e dei dattiloscritti del «Fondo Monelli», conservato presso la Biblioteca statale ‘Antonio Baldini’ di Roma. Si ricopre così un lungo arco temporale (dal 1917 al 1968) che restituisce una visione complessiva dei modi e degli atteggiamenti diversi che lo scrittore e pubblicista assunse rispetto al compito di raccontare l’esperienza bellica. In particolare, l’esame delle carte (il taccuino inedito e le stesure intermedie) permette di ricostruire alcuni aspetti fondamentali per comprendere la genesi del suo testo di maggior successo, Le scarpe al sole, che merita di essere collocato a fianco delle più note narrazioni della Grande Guerra, e di mettere a fuoco il peculiare stile ironico dell’autore.
Ironia della sorte: Polo Monelli davanti e dietro la Grande Guerra
Fabrizio Scrivano
2018
Abstract
Il saggio passa in rassegna i vari scritti che Paolo Monelli dedicò alla Prima guerra mondiale, integrando la lettura degli scritti editi con l’esame dei manoscritti e dei dattiloscritti del «Fondo Monelli», conservato presso la Biblioteca statale ‘Antonio Baldini’ di Roma. Si ricopre così un lungo arco temporale (dal 1917 al 1968) che restituisce una visione complessiva dei modi e degli atteggiamenti diversi che lo scrittore e pubblicista assunse rispetto al compito di raccontare l’esperienza bellica. In particolare, l’esame delle carte (il taccuino inedito e le stesure intermedie) permette di ricostruire alcuni aspetti fondamentali per comprendere la genesi del suo testo di maggior successo, Le scarpe al sole, che merita di essere collocato a fianco delle più note narrazioni della Grande Guerra, e di mettere a fuoco il peculiare stile ironico dell’autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.