Ceramiche attiche dalla necropoli di Tarquinia e dall'emporion di Gravisca

La pubblicazione definitiva dei materiali attici provenienti dal santuario greco di Gravisca (Tarquinia) e dei cataloghi delle ceramiche attiche a ff.nn. e a ff.rr. del Museo di Tarquinia, provenienti dalle necropoli, ha consentito lo studio di dettaglio, basato su pittori, forme e cronologia, delle importazioni attiche a Tarquinia con il preciso obiettivo di una verifica della circolazione di tali importazioni nei due ambiti specializzati del santuario e delle necropoli. E’ emerso un quadro, per la prima volta fondato su dati statisticamente validi, del forte condizionamento dell’ideologia, funeraria per le necropoli e religiosa per il santuario, nel determinare i flussi di ceramiche nei due diversi ambienti. Per lo studio dei flussi specializzati è emerso con chiarezza il dato l’esistenza di veri e propri clusters di importazioni di specifiche officine di pittori, i cui vasi sono destinati o al santuario o alla necropoli.