Obiettivo: L’agriturismo è una attività che tanto si è sviluppata in moltissime aziende agrarie e che oggi richiede la presenza, in contiguo alle strutture edilizie utilizzate (edifici ed annessi adeguatamente ristrutturati), di un contesto areale specifico che può caratterizzare tale attività e può contribuire al successo della stessa. Tale zona (aia che diventa corte) si concretizza in genere in una sistemazione a verde dello spazio suddetto. Nella realizzazione di tale superficie vengono riflessi caratteri prevalenti che in parte sono relazionati al sito ed alla orografia del territorio in cui l’azienda medesima è ubicata ed in parte sono riconducibili alla conduzione e gestione dell’azienda stessa nonché a fattori esterni. Metodolgia: In questo contributo si riportano considerazioni generali in merito alle aree a verde oggetto del presente studio in relazione ad aziende che praticano il turismo rurale e l’agriturismo e con elementi progettuali definiti a livello teorico con divisione dell’area in sub aree rappresentate dall’area accesso, dall’area agricola, dall’area relax e dall’area a verde. Si riferisce altresì su una indagine svolta presso alcune aziende agrarie operanti nel territorio limitrofo alla città di Perugia e che sono state analizzate in base alle caratteristiche reali presenti o costruite nelle stesse. Ne risulta, per il numero delle aziende prese in considerazione, un quadro generale nel complesso molto dettagliato e molto curato che, accanto ad elementi comuni caratterizzanti la quasi totalità delle aziende, evidenzia elementi specifici per talune di esse. Risultati: In conclusione le aziende presentano una suddivisione dello spazio contiguo alle strutture agrituristiche utilizzate ripartito in sub-aree coì come indicato a a livello teorico. Dall’analisi dettagliata si evince comunque che nella progettazione e nella realizzazione, alcuni elementi costruiti ed a cui è attribuita molta importanza sono riconducibili al soddisfacimento in misura prevalente di fattori quali il territorio, la gestione e sia ad indicazioni esterne provenienti dalla PAC-PSR e tese al soddisfacimento delle esigenze attese da parte dell’utente fruitore. Di conseguenza le soluzioni realizzate si presentano molto pregevoli nella totalità dei casi considerati ed anche per il rapporto edificio-corte mentre in alcune situazioni, viene meno il rapporto del complesso edifico/corte con le caratteristiche del territorio circostante e di appartenenza. In quest’ultimo caso pertanto l’aspettativa è di conseguenza positiva in una ottica di sviluppo rurale complessivo del territorio mentre perde importanza l’aspettazione più specifica connessa con l’attività prettamente agricola praticata dalla stessa azienda.
The Study of green areas in the farm with agritourism
BORGHI, PIERO
2017
Abstract
Obiettivo: L’agriturismo è una attività che tanto si è sviluppata in moltissime aziende agrarie e che oggi richiede la presenza, in contiguo alle strutture edilizie utilizzate (edifici ed annessi adeguatamente ristrutturati), di un contesto areale specifico che può caratterizzare tale attività e può contribuire al successo della stessa. Tale zona (aia che diventa corte) si concretizza in genere in una sistemazione a verde dello spazio suddetto. Nella realizzazione di tale superficie vengono riflessi caratteri prevalenti che in parte sono relazionati al sito ed alla orografia del territorio in cui l’azienda medesima è ubicata ed in parte sono riconducibili alla conduzione e gestione dell’azienda stessa nonché a fattori esterni. Metodolgia: In questo contributo si riportano considerazioni generali in merito alle aree a verde oggetto del presente studio in relazione ad aziende che praticano il turismo rurale e l’agriturismo e con elementi progettuali definiti a livello teorico con divisione dell’area in sub aree rappresentate dall’area accesso, dall’area agricola, dall’area relax e dall’area a verde. Si riferisce altresì su una indagine svolta presso alcune aziende agrarie operanti nel territorio limitrofo alla città di Perugia e che sono state analizzate in base alle caratteristiche reali presenti o costruite nelle stesse. Ne risulta, per il numero delle aziende prese in considerazione, un quadro generale nel complesso molto dettagliato e molto curato che, accanto ad elementi comuni caratterizzanti la quasi totalità delle aziende, evidenzia elementi specifici per talune di esse. Risultati: In conclusione le aziende presentano una suddivisione dello spazio contiguo alle strutture agrituristiche utilizzate ripartito in sub-aree coì come indicato a a livello teorico. Dall’analisi dettagliata si evince comunque che nella progettazione e nella realizzazione, alcuni elementi costruiti ed a cui è attribuita molta importanza sono riconducibili al soddisfacimento in misura prevalente di fattori quali il territorio, la gestione e sia ad indicazioni esterne provenienti dalla PAC-PSR e tese al soddisfacimento delle esigenze attese da parte dell’utente fruitore. Di conseguenza le soluzioni realizzate si presentano molto pregevoli nella totalità dei casi considerati ed anche per il rapporto edificio-corte mentre in alcune situazioni, viene meno il rapporto del complesso edifico/corte con le caratteristiche del territorio circostante e di appartenenza. In quest’ultimo caso pertanto l’aspettativa è di conseguenza positiva in una ottica di sviluppo rurale complessivo del territorio mentre perde importanza l’aspettazione più specifica connessa con l’attività prettamente agricola praticata dalla stessa azienda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.