Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio focalizza l’attenzione sul patrimonio di risorse identitarie in grado di conferire ad un determinato contesto territoriale unicità, specificità e riconoscibilità. L’analisi e la valutazione della qualità di tali risorse rappresenta un passaggio fondamentale del processo di pianificazione paesaggistica. Ai fini di una più efficace valutazione, diventa fondamentale procedere all’integrazione di metodologie caratterizzate da un approccio di tipo quantitativo negli attuali processi di analisi e pianificazione. Le tecniche multicriteri e l’analisi gerarchica possono supportare la definizione di percorsi quantitativi orientati alla valutazione della qualità paesaggistica dei contesti oggetto di analisi. Secondo quanto indicato nel Codice, nella valutazione, è opportuno far riferimento ai criteri di integrità e di rilevanza che possono guidare l’attribuzione dei valori. La spazializzazione mediante tecniche GIS delle informazioni determinate a livello puntuale permette di ottenere rappresentazioni continue della qualità e delle criticità del paesaggio molto efficaci ai fini dell’individuazione non solo dei contesti di pregio, ma anche degli ambiti da destinare a riqualificazione. Nella parte applicativa del lavoro, attraverso la metodologia individuata, sono stati determinati indici di qualità che evidenziano puntualmente il pregio fisico-naturalistico e storico-culturale del contesto paesaggistico studiato.
Valutazione della qualità del paesaggio mediante tecniche GIS e multicriteri.
VIZZARI, Marco;
2009
Abstract
Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio focalizza l’attenzione sul patrimonio di risorse identitarie in grado di conferire ad un determinato contesto territoriale unicità, specificità e riconoscibilità. L’analisi e la valutazione della qualità di tali risorse rappresenta un passaggio fondamentale del processo di pianificazione paesaggistica. Ai fini di una più efficace valutazione, diventa fondamentale procedere all’integrazione di metodologie caratterizzate da un approccio di tipo quantitativo negli attuali processi di analisi e pianificazione. Le tecniche multicriteri e l’analisi gerarchica possono supportare la definizione di percorsi quantitativi orientati alla valutazione della qualità paesaggistica dei contesti oggetto di analisi. Secondo quanto indicato nel Codice, nella valutazione, è opportuno far riferimento ai criteri di integrità e di rilevanza che possono guidare l’attribuzione dei valori. La spazializzazione mediante tecniche GIS delle informazioni determinate a livello puntuale permette di ottenere rappresentazioni continue della qualità e delle criticità del paesaggio molto efficaci ai fini dell’individuazione non solo dei contesti di pregio, ma anche degli ambiti da destinare a riqualificazione. Nella parte applicativa del lavoro, attraverso la metodologia individuata, sono stati determinati indici di qualità che evidenziano puntualmente il pregio fisico-naturalistico e storico-culturale del contesto paesaggistico studiato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.