L’obiettivo di questo intervento non è una rassegna di studi e interpretazioni, ma focalizzare la stagione di studi, indicativamente dal 1945 al 1960, che segnò una decisiva discontinuità con la riflessione – pur notevole – dei decenni precedenti, ponendo le basi del modo in cui ancora oggi ci accostiamo alle "Confessioni d’un Italiano". Vale la pena focalizzare il momento in cui si cominciò ad ascoltare il romanzo invece di giudicarlo da fuori, a leggerlo cioè 'iuxta sua propria principia'. Ciò che avvenne appunto nel dopoguerra e negli anni Cinquanta. Una fase critica molto lontana da noi, nel senso che alcune fondamentali chiavi di lettura, cui accennavo, non erano state messe a fuoco. E tuttavia in nuce molte di esse erano già ben presenti. Vengono così ripensate le varie edizioni del dopoguerra, che superarono la prospettiva idillica e selettiva; e vengono approfonditi, nel loro contesto storico, gli studi nieviani di Sergio Romagnoli, di Cesare Bozzetti, e ancora di Scalia, Bellonci, Isnenghi e altri, fino agli anni Settanta
Interpretazioni della "Confessioni" nel dopoguerra
simone casini
2019
Abstract
L’obiettivo di questo intervento non è una rassegna di studi e interpretazioni, ma focalizzare la stagione di studi, indicativamente dal 1945 al 1960, che segnò una decisiva discontinuità con la riflessione – pur notevole – dei decenni precedenti, ponendo le basi del modo in cui ancora oggi ci accostiamo alle "Confessioni d’un Italiano". Vale la pena focalizzare il momento in cui si cominciò ad ascoltare il romanzo invece di giudicarlo da fuori, a leggerlo cioè 'iuxta sua propria principia'. Ciò che avvenne appunto nel dopoguerra e negli anni Cinquanta. Una fase critica molto lontana da noi, nel senso che alcune fondamentali chiavi di lettura, cui accennavo, non erano state messe a fuoco. E tuttavia in nuce molte di esse erano già ben presenti. Vengono così ripensate le varie edizioni del dopoguerra, che superarono la prospettiva idillica e selettiva; e vengono approfonditi, nel loro contesto storico, gli studi nieviani di Sergio Romagnoli, di Cesare Bozzetti, e ancora di Scalia, Bellonci, Isnenghi e altri, fino agli anni SettantaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.