Nella prefazione a quest’opera i curatori scrivono che “Kant è l’unico filosofo, almeno l’unico filosofo moderno, che continui ad essere studiato e discusso da tutte le correnti di pensiero e in tutte le discipline filosofiche” (p. 10). Le numerose sfaccettature del pensiero kantiano qui illustrate sembrano infatti dimostrare che, soprattutto per quanto riguarda l’ambito della filosofia politica e nonostante l’evidente stato di impasse storica della pace perpetua, Kant non ha smesso assolutamente di darci indicazioni utili sul “corso della storia”. L’opera raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi tenutosi a Genova dal 6 all’8 maggio del 2004 e che ha voluto celebrare il filosofo di Könisberg a duecento anni della sua morte.
Recensione al testo: AA.VV., Kant e l’idea di Europa, Atti del Convegno Internazionale di Studi – Genova, 6-8 maggio 2004, a cura di P. Becchi, G. Cunico, O. Meo, Il Melangolo, Genova 2005
Romina Perni
2006
Abstract
Nella prefazione a quest’opera i curatori scrivono che “Kant è l’unico filosofo, almeno l’unico filosofo moderno, che continui ad essere studiato e discusso da tutte le correnti di pensiero e in tutte le discipline filosofiche” (p. 10). Le numerose sfaccettature del pensiero kantiano qui illustrate sembrano infatti dimostrare che, soprattutto per quanto riguarda l’ambito della filosofia politica e nonostante l’evidente stato di impasse storica della pace perpetua, Kant non ha smesso assolutamente di darci indicazioni utili sul “corso della storia”. L’opera raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi tenutosi a Genova dal 6 all’8 maggio del 2004 e che ha voluto celebrare il filosofo di Könisberg a duecento anni della sua morte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.