Gli ordinamenti giuridici delle età antica, medievale e moderna hanno riconosciuto la validità del testamento fiduciario e fornito tutela alle ultime volontà segrete. Questa tradizione di favore persiste anche durante la prima età contemporanea, a dispetto del nuovo regime introdotto dai codici civili a presidio della certezza delle disposizioni di ultima volontà. Dopo una panoramica rivisitazione della disciplina del testamento fiduciario nell’ordinamento giuridico romano e nell’età dello ius commune, il presente saggio mette in luce le tendenze della giurisprudenza e della dottrina di fronte al Code Napoléon, ai codici civili italiani dell’età della Restaurazione e al codice civile italiano del 1865
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Titolo: | L’oro e la coscienza. La fiducia testamentaria nell’età dei codici |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Rivista: | |
Abstract: | Gli ordinamenti giuridici delle età antica, medievale e moderna hanno riconosciuto la validità de...l testamento fiduciario e fornito tutela alle ultime volontà segrete. Questa tradizione di favore persiste anche durante la prima età contemporanea, a dispetto del nuovo regime introdotto dai codici civili a presidio della certezza delle disposizioni di ultima volontà. Dopo una panoramica rivisitazione della disciplina del testamento fiduciario nell’ordinamento giuridico romano e nell’età dello ius commune, il presente saggio mette in luce le tendenze della giurisprudenza e della dottrina di fronte al Code Napoléon, ai codici civili italiani dell’età della Restaurazione e al codice civile italiano del 1865 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11391/1459341 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |