Negli ultimi anni si è assistito ad un eccezionale proliferare di Ditteri Chironomidi nell’area del Lago Trasimeno. Gli intensi sciami di questi insetti, attratti dalle luci artificiali, sono fonte di disagio per turisti e abitanti interferendo con le attività antropiche. Per far fronte a questo problema sono state messe in atto una serie di iniziative dai vari enti pubblici e recentemente è stato finanziato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli uno specifico progetto di ricerca per il contenimento dei popolamenti dei Chironomidi al Trasimeno. In anni precedenti (2007-2009), su ca. 41000 esemplari adulti monitorati in varie fonti luminose attorno al lago, si era osservato che le specie costituenti gli sciami attratti dalle luci sono essenzialmente Chironomus plumosus (67%), Tanypus punctipennis (22%) e Procladius sp. (probabilmente P. choreus, 9%). Scopo dello studio è di analizzare la consistenza di queste specie nei popolamenti larvali. A tale proposito, durante il 2017, è stata condotta un’indagine bentonica nell’area litorale (estesa 350 m e profonda 1,50 m) presso Castiglione del Lago attraverso l’uso di una draga manuale (14x8 cm) per bassi fondali a granulometria fine. Nel periodo primaverile-autunnale sono state esaminate ca. 4000 larve prelevate mediante 17 sopralluoghi (ognuno costituto da ca. 35 sub-campioni) che hanno permesso di identificare 14 taxa di Chironomidi e le relative abbondanze: C. plumosus (32%), T. punctipennis (22%), Cladotanytarsus sp. (11%), Cryptochironomus sp. (8%), Procladius sp. (7,5%), Stictochironomus sp. (6,3%), Cladopelma sp. (5,8%), Microchironomus sp. (4,5%), Polypedilum sp. (1,7%), Dicrotendipes sp. (0,7%), Tanytarsus sp. (0,5%), Cryptotendipes sp. (0,2%), Pseudochironomus sp. (0,2%), Microtendipes sp. (0,03%). I risultati dell’indagine mostrano che i 3 taxa responsabili degli intensi sciami attratti dalle luci ammontano al 61% delle larve rappresentando la componente predominante della comunità a Chironomidi. Inoltre, prendendo in considerazione solo questi taxa, si rileva una ripartizione delle popolazioni larvali simile alle popolazioni costituenti gli sciami, infatti C. plumosus, T. punctipennis e Procladius sp. nei popolamenti larvali ammontano rispettivamente al 66%, 25% e 9%. In conclusione, la composizione specifica degli sciami di Chironomidi attratti dalle luci è caratterizzata dalla struttura quali-quantitativa della comunità larvale a Chironomidi colonizzanti il Lago Trasimeno.

I taxa dei chironomidi costituenti gli sciami attratti dalle luci artificiali al Lago Trasimeno

Pallottini M.;Pagliarini S.;Catasti M.;Goretti E.
2018

Abstract

Negli ultimi anni si è assistito ad un eccezionale proliferare di Ditteri Chironomidi nell’area del Lago Trasimeno. Gli intensi sciami di questi insetti, attratti dalle luci artificiali, sono fonte di disagio per turisti e abitanti interferendo con le attività antropiche. Per far fronte a questo problema sono state messe in atto una serie di iniziative dai vari enti pubblici e recentemente è stato finanziato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli uno specifico progetto di ricerca per il contenimento dei popolamenti dei Chironomidi al Trasimeno. In anni precedenti (2007-2009), su ca. 41000 esemplari adulti monitorati in varie fonti luminose attorno al lago, si era osservato che le specie costituenti gli sciami attratti dalle luci sono essenzialmente Chironomus plumosus (67%), Tanypus punctipennis (22%) e Procladius sp. (probabilmente P. choreus, 9%). Scopo dello studio è di analizzare la consistenza di queste specie nei popolamenti larvali. A tale proposito, durante il 2017, è stata condotta un’indagine bentonica nell’area litorale (estesa 350 m e profonda 1,50 m) presso Castiglione del Lago attraverso l’uso di una draga manuale (14x8 cm) per bassi fondali a granulometria fine. Nel periodo primaverile-autunnale sono state esaminate ca. 4000 larve prelevate mediante 17 sopralluoghi (ognuno costituto da ca. 35 sub-campioni) che hanno permesso di identificare 14 taxa di Chironomidi e le relative abbondanze: C. plumosus (32%), T. punctipennis (22%), Cladotanytarsus sp. (11%), Cryptochironomus sp. (8%), Procladius sp. (7,5%), Stictochironomus sp. (6,3%), Cladopelma sp. (5,8%), Microchironomus sp. (4,5%), Polypedilum sp. (1,7%), Dicrotendipes sp. (0,7%), Tanytarsus sp. (0,5%), Cryptotendipes sp. (0,2%), Pseudochironomus sp. (0,2%), Microtendipes sp. (0,03%). I risultati dell’indagine mostrano che i 3 taxa responsabili degli intensi sciami attratti dalle luci ammontano al 61% delle larve rappresentando la componente predominante della comunità a Chironomidi. Inoltre, prendendo in considerazione solo questi taxa, si rileva una ripartizione delle popolazioni larvali simile alle popolazioni costituenti gli sciami, infatti C. plumosus, T. punctipennis e Procladius sp. nei popolamenti larvali ammontano rispettivamente al 66%, 25% e 9%. In conclusione, la composizione specifica degli sciami di Chironomidi attratti dalle luci è caratterizzata dalla struttura quali-quantitativa della comunità larvale a Chironomidi colonizzanti il Lago Trasimeno.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1460262
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