La legge 2017 n. 47 ha determinato il passaggio da una logica emergenziale di gestione ad una sistemazione organica del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, offrendo un quadro normativo che, da un lato, tende a recepire discipline preesistenti e, dall’altro, le innova, includendo nella categoria dei destinatari della protezione normativa i richiedenti asilo e segnando il passaggio da una prospettiva assistenziale ad una nuova dimensione di inclusione sociale. Permangono, tuttavia, questioni che rischiano di indebolire la protezione dei minori e la risposta di giustizia. Il lavoro affronta alcuni di questi problemi, come quello relativo all’individuazione del giudice competente in materia, legato alla frammentazione delle regole che disciplinano il settore oggetto di esame.
La legge in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati: un modello di integrazione per l'Unione Europea
Alessia Valongo
2019
Abstract
La legge 2017 n. 47 ha determinato il passaggio da una logica emergenziale di gestione ad una sistemazione organica del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, offrendo un quadro normativo che, da un lato, tende a recepire discipline preesistenti e, dall’altro, le innova, includendo nella categoria dei destinatari della protezione normativa i richiedenti asilo e segnando il passaggio da una prospettiva assistenziale ad una nuova dimensione di inclusione sociale. Permangono, tuttavia, questioni che rischiano di indebolire la protezione dei minori e la risposta di giustizia. Il lavoro affronta alcuni di questi problemi, come quello relativo all’individuazione del giudice competente in materia, legato alla frammentazione delle regole che disciplinano il settore oggetto di esame.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.