Il saggio discute l’ipotesi di Mommsen per la quale la condanna al lavoro forzato nelle manifatture tessili imperiali, apparsa nel IV sec. d.C., è una forma di damnatio in opus publicum. La conclusione ipotetica raggiunta attraverso l’esame delle fonti, per lo più scritti patristici, è che nonostante le analogie, la pena sfugge tale inquadramento per le conseguenze sulla posizione giuridica dei condannati: donne e uomini – le fonti parlano solo di honestiores, per lo più cristiani al tempo della grande persecuzione o coinvolti in vicende politiche – forzosamente inquadrati nelle tessiture imperiali e vincolati alla condicio di lavoratori impiegati in un pubblico servizio.
Ad gynaecei ministerium deputari. Il lavoro forzato nelle manifatture tessili imperiali
Navarra, Marialuisa
2020
Abstract
Il saggio discute l’ipotesi di Mommsen per la quale la condanna al lavoro forzato nelle manifatture tessili imperiali, apparsa nel IV sec. d.C., è una forma di damnatio in opus publicum. La conclusione ipotetica raggiunta attraverso l’esame delle fonti, per lo più scritti patristici, è che nonostante le analogie, la pena sfugge tale inquadramento per le conseguenze sulla posizione giuridica dei condannati: donne e uomini – le fonti parlano solo di honestiores, per lo più cristiani al tempo della grande persecuzione o coinvolti in vicende politiche – forzosamente inquadrati nelle tessiture imperiali e vincolati alla condicio di lavoratori impiegati in un pubblico servizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.