La definizione di una strategia connettiva del bacino del Chiascio, importante affluente del Tevere che disegna l’Umbria, ha come compito di disegnare in modo olistico e omogeneo lo sviluppo di un comparto paesaggistico attraverso la valorizzazione delle peculiarità dei territori e la riattivazione sociale, riallacciando la rete di relazioni fisiche e immateriali e l’attribuzione di significati al patrimonio dei beni territoriali. L’obiettivo è un progetto di territorio, con la nascita di una Green Community: il termine “green”, in un territorio che ha conservato un importante patrimonio naturale e paesaggistico, rimanda necessariamente ad un approccio sostenibile all’uso delle risorse del territorio, mentre “community” rappresenta la volontà di ricostruire relazioni sociali ripensando anche amministrativamente una “comunità di comuni”. Attraverso la rappresentazione intesa come luogo della conoscenza, il percorso di ricerca si propone di costruire una strategia di sviluppo territoriale concertata, incentrata su un accordo per la valorizzazione delle risorse presenti e nella coprogettazione e coproduzione dello sviluppo dei luoghi favorendo logiche di prossimità.
Regenerating Chiascio: the first Green Community in Umbria
Fabio Bianconi;Marco Filippucci;Andrea Fancelli
2020
Abstract
La definizione di una strategia connettiva del bacino del Chiascio, importante affluente del Tevere che disegna l’Umbria, ha come compito di disegnare in modo olistico e omogeneo lo sviluppo di un comparto paesaggistico attraverso la valorizzazione delle peculiarità dei territori e la riattivazione sociale, riallacciando la rete di relazioni fisiche e immateriali e l’attribuzione di significati al patrimonio dei beni territoriali. L’obiettivo è un progetto di territorio, con la nascita di una Green Community: il termine “green”, in un territorio che ha conservato un importante patrimonio naturale e paesaggistico, rimanda necessariamente ad un approccio sostenibile all’uso delle risorse del territorio, mentre “community” rappresenta la volontà di ricostruire relazioni sociali ripensando anche amministrativamente una “comunità di comuni”. Attraverso la rappresentazione intesa come luogo della conoscenza, il percorso di ricerca si propone di costruire una strategia di sviluppo territoriale concertata, incentrata su un accordo per la valorizzazione delle risorse presenti e nella coprogettazione e coproduzione dello sviluppo dei luoghi favorendo logiche di prossimità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
