Caravaggio l'Accademia degli Insensati e l'universo naturalistico dei della Corgna

L'accademia degli Insensati costituisce un importante ambiente di incubazione per i temi poetici e allegorici espressi nelle prime opere di Caravaggio. L'accademia, dominata da personalità come l'umanista Marc'Antonio Bonciario, in contatto con grandi profili di intellettuali europei come Giusto Lipsio, riservava alla cultura dei fiori un'attenzione tutta particolare. Questo studio individua nei della Corgna i veri patroni dell'Accademia degli Insensati, per cui il loro palazzo dinastico e il giardino a Castiglion del Lago, erano concepiti come un sorprendente universo botanico e simbolico dove si rispecchiavano tante tematiche poetiche e simboliche espresse dal poeta di corte Cesare Caporali. A riprova di questi legami sta la ricognizione di tutte le linee di committenza familiari riscontrate nelle prime opere di Caravaggio che trovano un puntuale riflesso nei legami parentali abilmente intrecciati dalla famiglia umbra. Non a caso nella loro collezione si è trovata una precoce traccia (1605) di un interessante quadro di un "fruttarolo e frutti" che dimostra un ulteriore legame con soggetti legati al mondo caravaggesco.