Il saggio affronta la visione stereotipata che si ha delle donne musulmane immigrate, in particolare quelle con l’hijab, sia da politici di destra, in quanto sono espressione di una religione arretrata culturalmente, sia da politici di sinistra, che considerano l'islam una religione misogina. Anche le femministe italiane mantengono una visione stereotipata delle donne musulmane, che rinvia a pratiche e discorsi sulla liberazione femminile, che non sono universali. L'incrocio tra sessismo e razzismo si inscrive nel concetto di intersezionalità, che esplora come razza, religione e genere creino forme di esclusione sociale. Attraverso una ricerca etnografica tra le giovani del GMI (Giovani musulmani italiani) si cerca di decostruire le categorie reificate nelle quali sono comprese le giovani musulmane osservanti e il loro impegno sociale e politico. Strette tra due paternalismi (occidentali e patriarcali), bersaglio di razzismo e sessismo, le donne si trovano compresse in nuovi dispositivi disciplinari, che ne controllano corpi e desideri.
Islamofobia e sessismo nella rappresentazione delle donne musulmane in Italia
Fiorella Giacalone
2020
Abstract
Il saggio affronta la visione stereotipata che si ha delle donne musulmane immigrate, in particolare quelle con l’hijab, sia da politici di destra, in quanto sono espressione di una religione arretrata culturalmente, sia da politici di sinistra, che considerano l'islam una religione misogina. Anche le femministe italiane mantengono una visione stereotipata delle donne musulmane, che rinvia a pratiche e discorsi sulla liberazione femminile, che non sono universali. L'incrocio tra sessismo e razzismo si inscrive nel concetto di intersezionalità, che esplora come razza, religione e genere creino forme di esclusione sociale. Attraverso una ricerca etnografica tra le giovani del GMI (Giovani musulmani italiani) si cerca di decostruire le categorie reificate nelle quali sono comprese le giovani musulmane osservanti e il loro impegno sociale e politico. Strette tra due paternalismi (occidentali e patriarcali), bersaglio di razzismo e sessismo, le donne si trovano compresse in nuovi dispositivi disciplinari, che ne controllano corpi e desideri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.