04 Disuguaglianze socioeconomiche in salute, equità nell’accesso e nel finanziamento dei servizi sanitari in Italia: quale evoluzione in tempi di SARS-COV-2? Equity in the delivery and the financing of healthcare in Italy: what a development in times of SARS-COV2? Guido Citoni, Domenico De Matteis, Margherita Giannoni Guido Citoni*, Domenico De Matteis**, Margherita Giannoni*** *Dipartimento di Medicina Molecolare Università La Sapienza ** Scuola di Economia Università La Sapienza *** Dipartimento di Economia Università degli Studi di Perugia Parole chiave: equità in salute e assistenza sanitaria, Italia, SARS-CoV-2, finanziamento sanitario RIASSUNTO Introduzione: il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è caratterizzato da crescenti disuguaglianze socioeconomiche di salute. Queste si sono tradotte negli anni sempre più spesso in vere e proprie violazioni del principio di equità che caratterizza il SSN, ovvero il concetto per cui il sistema sanitario pubblico, secondo il dettato Costituzionale (art.3) garantisca accesso alle cure ai cittadini in base ai fabbisogni di cure e indipendentemente dalla capacità degli stessi di contribuire al pagamento degli stessi. Obiettivi: discutere da una prospettiva economico-sanitaria, le evidenze riguardo all’equità in base al reddito nell’uso dei servizi sanitari (orizzontale) e nel finanziamento degli stessi (verticale) del SSN, analizzando le sfide poste dalla Pandemia SARS-COV-2. Metodi: le principali evidenze per l’Italia tratte dalla letteratura economica sulla misurazione dell’equità, intesa sia come equità orizzontale che verticale vengono discusse alla luce del recente andamento della spesa sanitaria, sia prima che durante la Pandemia SARS-COV-2. Risultati: in Italia prima dell’insorgere della pandemia sussistevano problemi di equità sia nell’uso dei servizi (orizzontale) che nel finanziamento (verticale). Le disuguaglianze socioeconomiche preesistenti tra individui stanno aumentando, come conseguenza della crisi economica innestata dalla Pandemia. Da un lato la spesa sanitaria pubblica è stata aumentata per il contrasto delle conseguenze della Pandemia e, dopo anni di politiche di contenimento dei costi, si è osservata una generale presa di consapevolezza da parte del decisore pubblico dell’importanza dell’investimento pubblico in sanità. Il finanziamento, d’altra parte, non sembra avere alterato la propria composizione e al momento non sono state introdotte fonti aggiuntive specifiche. Conclusioni: la crisi economica innestata dalla Pandemia rischia di aumentare le disuguaglianze socioeconomiche e per questa via di ridurre l’equità del sistema sanitario pubblico. A fronte degli incrementi di spesa sanitaria pubblica stanziati per l’emergenza, restano invariati i divari strutturali interregionali che sono importanti fonti di disuguaglianze ed iniquità. L’allocazione delle ulteriori risorse pubbliche destinate al SSN deve prevedere una valutazione non solo in termini di efficienza ed appropriatezza ma anche di equità. Autore per corrispondenza: margherita.giannoni@unipg.it SUMMARY Introduction: the Italian National Health Service (SSN-ServizioSanitario Nazionale) is characterized by growing socioeconomic inequalities in health care use and financing. Over the years, these have increasingly translated into real violations of the equity principle that characterizes the SSN, based on the idea that the public health system, according to the Constitutional dictation (art.3) should guarantee equal access to care for citizens based on healthcare needs and regardless of their ability to pay. Objectives: to discuss from a health economics perspective, the main evidence available for Italy on income- related equity in the use (horizontal) and in the financing (vertical) of healthcare services; to describe the main challenges posed by the SARS-COV-2 pandemic. Methods: the main evidence for Italy from the economic literature on the measurement of both horizontal and vertical equity is discussed and recent trends in healthcare expenditure are reported before and during the SARS-COV-2 Pandemic. Results: in Italy before the outbreak of the pandemic there were equity problems both in the use of services (horizontal) and in financing (vertical). Pre-existing socio-economic inequalities between individuals are increasing, as a consequence of the economic crisis triggered by the Pandemic. On the one hand, public health expenditure has been increased to counteract the consequences of the Pandemic and, after years of cost containment policies, there has been a general awareness by the public decision-maker of the importance of public investment in health. The financing, on the other hand, does not seem to have altered its composition and at the moment no specific additional sources have been introduced. Conclusions: the economic crisis triggered by the Pandemic is likely to increase socio-economic inequalities and to reduce the equity of the public health system. Despite remarkable increases in public health expenditure for the emergency, the interregional structural gaps remain, which are important sources of inequality and inequity. There is the need of setting criteria for the allocation of the additional public funding allocation, which should be based on equity and not only on efficiency and appropriateness.
Disuguaglianze socioeconomiche in salute, equità nell’accesso e nel finanziamento dei servizi sanitari in Italia: quale evoluzione in tempi di SARS-COV-2? Equity in the delivery and the financing of healthcare in Italy: what a development in times of SARS-COV2?
Giannoni M
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
04 Disuguaglianze socioeconomiche in salute, equità nell’accesso e nel finanziamento dei servizi sanitari in Italia: quale evoluzione in tempi di SARS-COV-2? Equity in the delivery and the financing of healthcare in Italy: what a development in times of SARS-COV2? Guido Citoni, Domenico De Matteis, Margherita Giannoni Guido Citoni*, Domenico De Matteis**, Margherita Giannoni*** *Dipartimento di Medicina Molecolare Università La Sapienza ** Scuola di Economia Università La Sapienza *** Dipartimento di Economia Università degli Studi di Perugia Parole chiave: equità in salute e assistenza sanitaria, Italia, SARS-CoV-2, finanziamento sanitario RIASSUNTO Introduzione: il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è caratterizzato da crescenti disuguaglianze socioeconomiche di salute. Queste si sono tradotte negli anni sempre più spesso in vere e proprie violazioni del principio di equità che caratterizza il SSN, ovvero il concetto per cui il sistema sanitario pubblico, secondo il dettato Costituzionale (art.3) garantisca accesso alle cure ai cittadini in base ai fabbisogni di cure e indipendentemente dalla capacità degli stessi di contribuire al pagamento degli stessi. Obiettivi: discutere da una prospettiva economico-sanitaria, le evidenze riguardo all’equità in base al reddito nell’uso dei servizi sanitari (orizzontale) e nel finanziamento degli stessi (verticale) del SSN, analizzando le sfide poste dalla Pandemia SARS-COV-2. Metodi: le principali evidenze per l’Italia tratte dalla letteratura economica sulla misurazione dell’equità, intesa sia come equità orizzontale che verticale vengono discusse alla luce del recente andamento della spesa sanitaria, sia prima che durante la Pandemia SARS-COV-2. Risultati: in Italia prima dell’insorgere della pandemia sussistevano problemi di equità sia nell’uso dei servizi (orizzontale) che nel finanziamento (verticale). Le disuguaglianze socioeconomiche preesistenti tra individui stanno aumentando, come conseguenza della crisi economica innestata dalla Pandemia. Da un lato la spesa sanitaria pubblica è stata aumentata per il contrasto delle conseguenze della Pandemia e, dopo anni di politiche di contenimento dei costi, si è osservata una generale presa di consapevolezza da parte del decisore pubblico dell’importanza dell’investimento pubblico in sanità. Il finanziamento, d’altra parte, non sembra avere alterato la propria composizione e al momento non sono state introdotte fonti aggiuntive specifiche. Conclusioni: la crisi economica innestata dalla Pandemia rischia di aumentare le disuguaglianze socioeconomiche e per questa via di ridurre l’equità del sistema sanitario pubblico. A fronte degli incrementi di spesa sanitaria pubblica stanziati per l’emergenza, restano invariati i divari strutturali interregionali che sono importanti fonti di disuguaglianze ed iniquità. L’allocazione delle ulteriori risorse pubbliche destinate al SSN deve prevedere una valutazione non solo in termini di efficienza ed appropriatezza ma anche di equità. Autore per corrispondenza: margherita.giannoni@unipg.it SUMMARY Introduction: the Italian National Health Service (SSN-ServizioSanitario Nazionale) is characterized by growing socioeconomic inequalities in health care use and financing. Over the years, these have increasingly translated into real violations of the equity principle that characterizes the SSN, based on the idea that the public health system, according to the Constitutional dictation (art.3) should guarantee equal access to care for citizens based on healthcare needs and regardless of their ability to pay. Objectives: to discuss from a health economics perspective, the main evidence available for Italy on income- related equity in the use (horizontal) and in the financing (vertical) of healthcare services; to describe the main challenges posed by the SARS-COV-2 pandemic. Methods: the main evidence for Italy from the economic literature on the measurement of both horizontal and vertical equity is discussed and recent trends in healthcare expenditure are reported before and during the SARS-COV-2 Pandemic. Results: in Italy before the outbreak of the pandemic there were equity problems both in the use of services (horizontal) and in financing (vertical). Pre-existing socio-economic inequalities between individuals are increasing, as a consequence of the economic crisis triggered by the Pandemic. On the one hand, public health expenditure has been increased to counteract the consequences of the Pandemic and, after years of cost containment policies, there has been a general awareness by the public decision-maker of the importance of public investment in health. The financing, on the other hand, does not seem to have altered its composition and at the moment no specific additional sources have been introduced. Conclusions: the economic crisis triggered by the Pandemic is likely to increase socio-economic inequalities and to reduce the equity of the public health system. Despite remarkable increases in public health expenditure for the emergency, the interregional structural gaps remain, which are important sources of inequality and inequity. There is the need of setting criteria for the allocation of the additional public funding allocation, which should be based on equity and not only on efficiency and appropriateness.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.