In questo articolo si propone di indagare l'interpretazione hegeliana della filosofia orientale e in particolare del pensiero cinese. Hegel è generalmente noto per la sua critica molto forte contro il pensiero orientale accusato di essere per lo più antistorico e ontologicamente incapace di trovare i fondamenti più profondi della realtà. In particolare, si dcerca di dimosstrare come la critica hegeliana sia ampiamente centrata sulla ricezione occidentale del pensiero cinese così come è stato interpretato nell'orizzonte della ricezione settecentesca, in particolare da Leibniz e Wolff. Questo è probabilmente il motivo per cui Hegel si oppose alla filosofia cinese anche se ne comprese la rilevanza nella storia delle idee. In questo senso Hegel probabilmente riconobbe l'importanza del pensiero cinese come primo sorgere della storia della verità.
Impossibili ponti? Una rilettura delle considerazioni hegeliane sulla religione e la filosofia orientale e cinese
Marco Moschini
2020
Abstract
In questo articolo si propone di indagare l'interpretazione hegeliana della filosofia orientale e in particolare del pensiero cinese. Hegel è generalmente noto per la sua critica molto forte contro il pensiero orientale accusato di essere per lo più antistorico e ontologicamente incapace di trovare i fondamenti più profondi della realtà. In particolare, si dcerca di dimosstrare come la critica hegeliana sia ampiamente centrata sulla ricezione occidentale del pensiero cinese così come è stato interpretato nell'orizzonte della ricezione settecentesca, in particolare da Leibniz e Wolff. Questo è probabilmente il motivo per cui Hegel si oppose alla filosofia cinese anche se ne comprese la rilevanza nella storia delle idee. In questo senso Hegel probabilmente riconobbe l'importanza del pensiero cinese come primo sorgere della storia della verità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.