Le destre sono, quasi per de!nizione, 93 ovunque nel mondo, nazionaliste e patriottiche. Non fa eccezione quella italiana. Anche se nel caso di quest’ultima, guardando alle diverse destre politiche che si sono alternate nel nostro Paese dai primi del Novecento ai giorni nostri, risulta abbastanza evidente il rapporto contraddittorio, strumentale, meramente polemico-propagandistico, ovvero puramente enfatico-retorico, che esse hanno intrattenuto con il concetto di “nazione”. Del quale queste destre non sono riuscite ad articolare, nel corso dei decenni, una visione politico-progettuale articolata e coerente.
Le destre italiane e il fantasma della nazione: da Corradini a Salvini (passando per Mussolini e Berlusconi)
Alessandro Campi
2021
Abstract
Le destre sono, quasi per de!nizione, 93 ovunque nel mondo, nazionaliste e patriottiche. Non fa eccezione quella italiana. Anche se nel caso di quest’ultima, guardando alle diverse destre politiche che si sono alternate nel nostro Paese dai primi del Novecento ai giorni nostri, risulta abbastanza evidente il rapporto contraddittorio, strumentale, meramente polemico-propagandistico, ovvero puramente enfatico-retorico, che esse hanno intrattenuto con il concetto di “nazione”. Del quale queste destre non sono riuscite ad articolare, nel corso dei decenni, una visione politico-progettuale articolata e coerente.File in questo prodotto:
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