Finanza sostenibile e protezione dai rischi sistemici per l'uscita delle imprese umbre dalla crisi pandemica

La dettagliata lettura eseguita dalla sede regionale della Banca d’Italia degli effetti della pandemia da Covid-19 sulle attività economiche ha dato risalto, con maggiore evidenza rispetto al passato, alle storiche debolezze dell’apparato produttivo: scarsa capacità d’investimento; imprese poco capitalizzate e per questo motivo sovraesposte al cosiddetto rischio sistemico; peso eccessivo delle banche nel processo di allocazione delle risorse; insoddisfacente capacità di innovazione del sistema. L'articolo è diretto a focalizzare alcuni aspetti delle tematiche sopra indicate e come i danni derivanti dagli effetti della pandemia e dal conseguente blocco e rallentamento delle attività produttive possano essere trasformati da minacce in occasione di innovazione e cambiamento radicale.