Giuseppe Conte, Matteo Renzi, Mario Draghi. L’eroe, antieroe, il supereroe. Le vicende recenti della politica italiana – caratterizzate da un alto tasso di personalizzazione, a fronte della crescente debolezza dei partiti politici – si prestano bene ad una narrazione epica basata appunto sul ruolo preponderante svolto dai singoli leader, ognuno dei quali portatore di uno specifico stile di condotta e di caratteristiche, politiche e temperamentali, a loro volta uniche e peculiari. Nell’epoca della spettacolarizzazione, la lotta politica diviene sempre più, nella rappresentazione mediatica e nella percezione dell’opinione pubblica, scontro tra individualità ‘eccezionali’ (nel bene come nel male). Col rischio di smarrire la dinamica vera e profonda della politica, riconducibile alla dialettica tra forze sociali, gruppi organizzati e blocchi d’interesse.
Eroi, antieroi e supereroi: per una narrazione epica della crisi di governo che ha portato alla nascita del Governo Draghi
Giovanni Barbieri
2021
Abstract
Giuseppe Conte, Matteo Renzi, Mario Draghi. L’eroe, antieroe, il supereroe. Le vicende recenti della politica italiana – caratterizzate da un alto tasso di personalizzazione, a fronte della crescente debolezza dei partiti politici – si prestano bene ad una narrazione epica basata appunto sul ruolo preponderante svolto dai singoli leader, ognuno dei quali portatore di uno specifico stile di condotta e di caratteristiche, politiche e temperamentali, a loro volta uniche e peculiari. Nell’epoca della spettacolarizzazione, la lotta politica diviene sempre più, nella rappresentazione mediatica e nella percezione dell’opinione pubblica, scontro tra individualità ‘eccezionali’ (nel bene come nel male). Col rischio di smarrire la dinamica vera e profonda della politica, riconducibile alla dialettica tra forze sociali, gruppi organizzati e blocchi d’interesse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.